TARZO – Sono tre i candidati sindaci alle amministrative di Tarzo il prossimo 6 e 7 maggio: Gianangelo Bof, sindaco uscente in forza alla Lega Nord, Ennio Casagrande, vicesindaco uscente per la lista di centro, e Giovanni Tessari, candidato per la lista di centro-sinistra “Democratici per Tarzo”.

Gianangelo Bof guida la lista “Diamoci una mano” sostenuta da Lega Nord, Tarzo per la libertà (area PdL) e civici. In lista come candidati consiglieri Luana Faraon, la più giovane candidata a Tarzo classe 1986, Antonella Pol, Vincenzo Sacchet, assessore uscente e segretario della Lega Nord di Tarzo, Andrea De Polo, assessore uscente di area PdL, Lino Bianco, assessore uscente anche lui di area PdL, Mauro Gava e Aurelio Dal Gobbo.

Tra gli obiettivi di “Diamoci una mano” la prosecuzione di quanto portato avanti in questi cinque anni dall’amministrazione Bof. «Punteremo su opere pubbliche, sociale, scuola e ambiente – spiega il candidato sindaco – oltre al miglioramento della qualità della vita all’interno dei centri urbani. Siamo poi consapevoli – aggiunge Bof – che il dialogo intercomunale e la gestione associata dei servizi sia uno degli obiettivi da raggiungere insieme agli altri comuni della Vallata per ridurre i costi e ottimizzare le risorse».

^{Da sinistra a destra: Bof, Casagrande e Tessari}

Il centro è rappresentato da Ennio Casagrande e la lista “Uniamo due comuni Tarzo Revine Lago” con candidati, a rappresentanza delle varie frazioni del paese, Giovanni Tomasi di Corbanese, Michela Piaia in Possamai, Luca Bottega di Resera, Aldo Casagrande di Fratta, Pierpaolo Clean di Colmaggiore, Valsiro Scotti, segretario regionale del Meda, e David Viezzer di Tarzo.

La lista vede scendere in campo indipendenti, rappresentanti di Tarzo Civica, del Terzo Polo e del Movimento europeo diversamente abili (Meda). “Uniamo due comuni Tarzo Revine Lago” ha tra gli obiettivi, appunto, quello di unificare i due comuni confinanti. «Vogliamo proporre agli elettori, unendo i due comuni – annuncia Casagrande – un modo per risparmiare 360 mila euro all’anno con conseguente riduzione delle tasse per tutti e maggiori investimenti su turismo e sociale».

Debutto in politica per il candidato sindaco di “Democratici per Tarzo”, Giovanni Tessari, lista che candida come consiglieri Antonio De Nardi, Elena Michelon, Alberto Meneguz, Roberta Menegon, Massimo Dal Molin, Alfiero Trinca e Mirco Della Pietà.

«Al centro dell’interesse della nostra lista - spiega Giovanni Tessari - ci sono vari aspetti, dalla valorizzazione del patrimonio ambientale esistente all’attenzione per le scuole, da preservare e sviluppare perchè il motore della formazione dei futuri cittadini, agli asili nido diffusi per venire incontro alle necessità delle madri lavoratrici».