Tlc, Padova-Treviso, sempre più imprese virano sul digitale
I dati di Assindustria Venetocentro riguardano 115.000 addetti
PADOVA - L'accelerazione dei processi di digitalizzazione impressa dalla pandemia e ora l'intensità della domanda di servizi innovativi, trainano il comparto informatica, engineering, tlc nell'asse Padova-Treviso. Nel 2021 le imprese di servizi innovativi e tecnologici di Padova e Treviso - secondo Assindustria Venetocentro hanno raggiunto quota 29.000, il 41% del totale Veneto.
Rispetto al 2020 sono 896 imprese in più pari al +3,2%, una variazione positiva decisamente superiore a quella per il totale dei settori (+1,1%).
Gli addetti superano i 115.000 con una variazione del +6,5% (+1,8% nella media dei settori). In poche decine di chilometri una Digital Valley veneta tra software, engineering e cybersecurity a supporto della manifattura, che vale ormai 9,6 miliardi di Pil (Istat: 2019), terza dopo l'industria in senso stretto (15,2 miliardi) mentre tallona commercio e ristorazione (10,8 miliardi).
Dall'intensità e specializzazione dell'offerta, alla congiuntura: nel primo trimestre 2022 il fatturato dei servizi innovativi di Padova e Treviso segna un +8,5% rispetto allo stesso periodo del 2021 (+17% nella media 2021). Gli ordini aumentano del +7,9%, sia pure in modo più contenuto. Segnali positivi anche dall'occupazione (+1,2%).