Nuove piscine e nuova biblioteca: ecco il primo piano delle opere pubbliche della giunta Balliana
In tre anni previsti investimenti per 27,8 milioni di euro
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Dieci milioni nel 2025, quasi 4 nel successivo e oltre 13 nel 2027. È un piano opere pubbliche ambizioso quello della giunta Balliana, il primo ad essere licenziato dalla nuova amministrazione comunale. Complessivamente, su tre anni, sono annunciati investimenti per 27.882.000 euro. «Questo piano triennale è un piano ambizioso – dà atto l’assessore ai lavori pubblici, Giulio De Antoni -: contiene le più importanti opere che la nostra amministrazione intende realizzare nel quinquennio e che dovrà comunque tenere conto delle rilevanti risorse finanziarie necessarie pari a circa 27 milioni di euro che dovranno essere reperite sia a livello regionale che a livello statale ed europeo».
A spiccare sono tre voci: “nuove piscine comunali”, “nuova biblioteca comunale” e “nuovo campo da rugby”, con basi che saranno poste nei prossimi mesi.
Per le piscine la giunta, entro febbraio, prenderà una decisione: ristrutturare quelle esistenti o costruirne di nuove. La prima strada prevede, sulla base del progetto della passata amministrazione, un investimento di 1.370.000 euro. «Ma non saranno sufficienti» premette l’assessore ai lavori pubblici con riferimento ai lavori che necessita l’impianto di piazzale Moro realizzato a fine anni Sessanta. Con questa amministrazione si è fatta strada l’ipotesi di realizzare, da zero, un nuovo impianto. Costo previsto 8 milioni di euro. «Quale strada percorrere ce lo dirà lo studio di “fattibilità delle alternative progettuali” che in questi giorni stiamo affidando ad un professionista» spiega De Antoni. E poi se sarà fatta nuova, sarà da capire dove farla: dove si trova l’attuale o in un altro terreno? Quesiti a cui darà risposta lo studio. «Nel caso si decidesse di realizzare le nuove piscine, è prevista l’accensione di un mutuo con il Credito sportivo» anticipa l’assessore.
Per la biblioteca viene accantonato il progetto dell’architetto Follina e si fa strada l’ipotesi, non ancora confermata, di sfruttare la rotonda di villa Papadopoli, mentre per il campo da rugby torna il progetto della giunta Tonon di realizzarlo tra il Victoria Sport e la pista d’atletica.
Per il 2027 previsto un nuovo asilo nido da 2 milioni di euro. «Auspichiamo un finanziamento statale o europeo, necessario per dotare il nostro Comune del numero di posti previsto dalla normativa vigente. Lo standard è pari al 33% dei residenti della fascia di età da 3 a 36 mesi, dunque oggi mancherebbero una sessantina di posti. Si tratta di un servizio importante che potrebbe essere tra l’altro utilizzato anche da altri comuni con meno abitanti e che potrebbe essere di richiamo per le giovani coppie» conclude De Antoni.