Topi in centro storico a Treviso: "Avvistamenti anche in Calmaggiore"
A lanciare l'allarme il consigliere Rosi (Treviso Civica): "Città semi deserta e bidoni dei rifiuti e i topi avanzano", Manera:"Interveniamo"
| Isabella Loschi |
![topo topo](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/ratto_1.jpg?itok=sNbP1FTb)
TREVISO - Quando il gatto non c’è i topi ballano. Anzi gironzolano nel cuore della città, in pieno centro storico. Complice il semi lockdown delle scorse settimane, il coprifuoco alle 22, i locali chiusi ed ecco che i topi se ne vanno in giro per la città praticamente deserta.
Il problema sempre più frequente è stato segnalato ieri sera in consiglio comunale dal consigliere Franco Rosi di Treviso Civica che ha lanciato l’allarme: “Ho già segnalato più volte il caso agli uffici - spiega Rosi - ma ora la situazione sta peggiorando e le segnalazioni che mi arrivano dai cittadini si sono moltiplicate. In determinate zone della città, soprattutto verso sera, è sempre più evidente la proliferazione dei topi. In questo periodo di restrizioni, la gente torna a casa presto lasciando le strade vuote e i topi sbucano un pò ovunque. Segnalazioni sono arrivate anche da Corso del Popolo e Calmaggiore”, spiega Rosi. “I topi spesso sono attirati dai bidoni dei rifiuti, che spesso sono lasciati davanti all’ingresso di case e palazzi e qualche residente se li è trovati proprio davanti la porta di casa. E’ necessario intervenire seriamente”.
Immediata la risposta dell’assessore all’ambiente e alle politiche per gli animali nell’ambiente urbano, Alessandro Manera: “Quando siamo partiti come amministrazione il capitolo di bilancio a disposizione della derattizzazione era pari a zero. Il secondo anno hanno abbiamo quindi investito delle risorse che abbiamo poi raddoppiato lo scorso anno. Avevo ricevuto alcune segnalazioni relative al problema topi nel primo lockdown, a marzo, ora bisogna verificare se il problema è localizzato o se è diffuso. In ogni caso due settimane fa è stato fatto un intervento importante nel quartiere di San Liberale proprio contro i topi”.