18/10/2024rovesci di pioggia

19/10/2024rovesci di pioggia

20/10/2024pioggia debole e schiarite

18 ottobre 2024

Treviso

Torna a Treviso il Festival Italo-Marocchino: "Ripartiamo dalla cultura che apre le menti"

Dal 10 al 13 novembre incontri e riflessioni sul fronte economico, approfondimenti culturali e cibo

| Isabella Loschi |

immagine dell'autore

| Isabella Loschi |

Festival Italo-Marocchino

TREVISO - Dopo la pausa forzata del 2020 per la crisi pandemica, torna il Festival Italo-Marocchino, giunto alla sua nona edizione. Dal 10 al 13 novembre, a Treviso e provincia, con conclusione nel Veneziano, si alterneranno momenti di incontro, riflessioni sul fronte economico e approfondimenti culturali che quest’anno in particolare vedono fortemente impegnati gli organizzatori, a partire dal presidente del festival, Abdallah Khezraji.

“Ripartiamo puntando sulla cultura che apre le menti e favorisce il dialogo” spiega Khezraji che in quattro giorni ha previsto la presentazione di quattro libri.

Il festival fornirà inoltre l’occasione di affrontare questioni economiche, a partire dall’inaugurazione prevista mercoledì 10 novembre alle 11 in Camera di Commercio a Treviso con un incontro a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente Mario Pozza con una rappresentanza di imprenditori trevigiani, l’ambasciatore in Italia del Regno del Marocco Youssef Balla e il console generale Chafq Cherkoui. Altro incontro di rilievo quello previsto nel pomeriggio alle 16,30 con l’Università Popolare Auser in Fondazione Benetton per approfondire gli aspetti del Marocco passati e attuali. “Il Regno del Marocco – sottolinea Khezraji – è attento anche sul fronte legislativo a tutela delle donne e si sta impegnando molto seriamente contro tutti gli estremisti e il traffico dell’immigrazione clandestina”.

Non mancheranno gli incontri istituzionali come la visita al sindaco di Treviso Mario Conte e al prefetto Maria Rosaria Laganà mercoledì alle 15.30 a Ca’ Sugana.

Oltre ai libri anche il cibo è fondamentale negli incontri tra persone e tra popoli: ecco il pranzo del giorno 10 preparato a Valdobbiadene dagli studenti italo-marocchini dell’istituto alberghiero Dieffe e la cena conclusiva contro l’integralismo talebano e in difesa delle donne al Caffè Letterario di San Donà di Piave. Il Festival Italo Marocchino è organizzato con la compartecipazione dell’associazione Ribat al Feth e il CSV, Centro servizi per volontariato di Treviso-Belluno.

 


| modificato il:

foto dell'autore

Isabella Loschi

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×