CASTELLO DI GODEGO  – Gianni Aggio, ex operaio di 64 anni, è stato trovato morto nella sua abitazione di via Papa Luciani, dopo che i vicini, preoccupati per la sua assenza e il silenzio prolungato, hanno allertato i soccorsi. Lo segnala questa mattina il Gazzettino.

Il corpo dell'uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato scoperto dai vigili del fuoco e dai carabinieri, che hanno forzato la porta d'ingresso dopo che il cellulare di Aggio squillava a vuoto e dal citofono non arrivava risposta.
Secondo i primi accertamenti, il decesso è avvenuto almeno una settimana prima del ritrovamento, probabilmente a causa di un malore. Non sono stati riscontrati segni di violenza e l'abitazione era chiusa dall'interno e in ordine, escludendo così il coinvolgimento di terzi.

La notizia ha profondamente scosso la comunità locale. Gianni Aggio, originario di Fanzolo, si era trasferito a Castello di Godego dopo la separazione dalla moglie. Era un membro attivo della Pro Loco godigese e del Comitato Madonna della Crocetta, dedicando il suo tempo al volontariato dopo il pensionamento. Il presidente della Pro Loco, Ivano Guidolin, lo ricorda come una persona tranquilla e sempre disponibile.

L'amministrazione comunale ha espresso il proprio cordoglio attraverso il vice sindaco Enrico Barrichello, che ha sottolineato l'impegno di Aggio nelle attività comunitarie. L'intera comunità si stringe attorno ai familiari in attesa di poter dare l'ultimo saluto a Gianni Aggio. La data del funerale sarà fissata nelle prossime ore.

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