Tragedia del Molinetto, i fratelli Lorenzon premiati con la medaglia di bronzo al valor civile
La cerimonia di consegna in municipio
| Claudia Borsoi |
REFRONTOLO – I fratelli Fabrizio e Massimo Lorenzon che nella serata del 2 agosto 2014 aprirono la loro casa ai feriti e ai superstiti del disastro del Molinetto della Croda, prestando loro soccorso, sono stati insigniti della medaglia di bronzo al valor civile.
Mercoledì scorso, in municipio alla presenza del sindaco di Refrontolo Mauro Canal il comandante della stazione dei carabinieri di Pieve di Soligo, maresciallo Alberto Bosco, in rappresentanza dello Stato e su mandato della Prefettura ha conferito ai Lorenzon l’onorificenza (in foto).
“Con ferma determinazione, in occasione di una violenta alluvione, unitamente al fratello, interveniva in soccorso di alcune persone che, durante lo svolgimento di una sagra in un capannone, rischiavano di essere travolte dalla improvvisa piena del torrente Lierza – si legge nella motivazione contenuta nel decreto del Presidente della Repubblica che assegna la medaglia di bronzo al valor civile -. Recuperate prontamente alcune corde dalla propria abitazione, posta nei pressi del luogo dell’evento, provvedeva a legarle attorno ai pali di cemento del vigneto e a lanciarle a chi tentava di guadagnare la riva, scongiurando più gravi conseguenze. Chiaro esempio di elette virtù civiche e di generoso altruismo”.
Pari onorificenza era stata conferita anche a Roberto Bechevolo, capo squadra esperto dei vigili del fuoco, intervenuto quella sera per prestare aiuto, benché fuori servizio.