Tragedia terremoto, le vittime salgono a 247. La terra trema ancora
| Redazione |
Si aggrava il bilancio delle vittime del violento terremoto che ieri ha colpito il Centro Italia: sono 247 i morti, in base ai dati comunicati dalle Prefetture di Rieti e Ascoli Piceno. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione civile. In particolare, 190 sono le vittime in provincia di Rieti, 57 quelle in provincia di Ascoli Piceno.
Intanto continua a tremare la terra nelle zone colpite ieri dal devastante sisma . Nella notte si sono verificate oltre 60 repliche, con la scossa più forte, di magnitudo 4.5, registrata dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) alle 5,17 di questa mattina a una profondità di 10 chilometri. L'epicentro è tra Accumoli, nel Reatino, e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Altre scosse registrate dall'Ingv sono avvenute nella zona di Rieti alle 4,51, magnitudo 3.9, e due minuti dopo nella provincia di Ascoli Piceno, con una magnitudo di 2.8.
Sono circa 4370 gli uomini e le donne appartenenti alle diverse strutture operative di Protezione civile, ai centri di competenza tecnica scientifica o alle aziende erogatrici di servizi essenziali, dispiegati sul territorio. A questi, fa sapere la Protezione civile, si aggiunge tutto il personale delle amministrazioni territoriali delle aree colpite dal sisma nonché quello delle colonne mobili attivate da fuori regione (Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Molise, Emilia Romagna, Toscana) per portare aiuto.
La Protezione civile ricorda inoltre che sono attivi i seguenti numeri verdi informativi: contact center della Protezione civile nazionale: 800840840; sala operativa della protezione civile Lazio: 803 555; numero verde della Protezione Civile delle Marche 840001111. Per la raccolta di offerte di beni e servizi in favore delle popolazioni colpite, la Regione Lazio e la Regione Marche hanno attivato due caselle di posta dedicate: per il Lazio le offerte possono essere inviate a sismarieti@regione.lazio.it. Per le Marche il riferimento è prot.civ@regione.marche.it. È infine attivo il numero solidale 45500, tramite cui è possibile donare due euro a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto inviando un sms o chiamando da rete fissa.