TREVISO - Ben 149.770 chilometri percorsi in 6 mesi, 3.293 trasporti effettuati, 24 associazioni coinvolte, 63 comuni coperti dal servizio, per un totale di oltre 6.700 ore di volontariato. Sono i numeri dei primi 6 mesi, da novembre 2022 ad aprile 2023, del progetto Stacco Treviso, il servizio di trasporto e accompagnamento gratuito finanziato annualmente dalla Regione Veneto. Il progetto, che per la provincia di Treviso vede come capofila Volontarinsieme con il supporto del CSV Belluno Treviso, nasce dalla necessità di offrire un servizio di trasporto idoneo a persone fragili, anziani e disabili per raggiungere strutture sanitarie, amministrative o ricreative senza rivolgersi a trasporti onerosi e spesso scomodi o inadeguati. Si tratta di un servizio completamente gratuito, offerto dalle organizzazioni di volontariato del territorio tramite i propri volontari, attivo nella Marca dal 2014.  

Nei primi 6 mesi di progetto, avviato a novembre dello scorso anno e destinato a concludersi a fine ottobre, sono stati accolti i bisogni espressi in 67 comuni della provincia di Treviso e raggiunti come destinazione 53 comuni. Invariata rispetto l’annualità precedente la tipologia delle richieste ricevute, con ospedali e strutture mediche come principale destinazione da raggiungere. Solo considerando l’impegno dei volontari autisti, e tralasciando quindi tutto il tempo impiegato per il servizio di accompagnamento e per il lavoro di segreteria, sono state dedicate al progetto 6.726 ore che, quantificate monetariamente secondo la metodologia proposta da CESVI, si tradurrebbero in 87.400 euro.  

Il mondo del volontariato trevigiano è già al lavoro sulla nuova annualità del progetto Stacco, il cui avvio è previsto per inizio novembre. Volontarinsieme, la più grande rete di associazioni di volontariato del territorio trevigiano, ha già sottoposto alla Regione Veneto il nuovo progetto e domani, venerdì 29 settembre, incontrerà le associazioni partecipanti alla rete a Villa Manfrin per condividere idee e sviluppi e dare inizio alle attività.  

“Il progetto Stacco Treviso comincia ad avere una sua storicità, continuando a ricevere richieste da ormai quasi tutti i comuni della provincia, raccogliendo consensi e numeri che sono andati ad aumentare nel corso degli anni – commenta la presidente di Volontarinsieme Anna Corò –. Stacco è un progetto fondamentale perché offre un vero sostegno alle famiglie fragili e alle persone sole e per questo ci stiamo impegnando affinché diventi sempre più capillare. Per questo è sempre necessario il sostegno e il coinvolgimento delle istituzioni”.

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