Afghanistan: Csv Treviso-Belluno, pronti a sostegno concreto
Lo sottolinea oggi il presidente dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di Belluno e Treviso, Alberto Franceschini
TREVISO - "In attesa che si aprano al più presto i corridoi umanitari, il mondo del terzo settore trevigiano e bellunese è infatti pronto a fare la sua parte al fianco delle istituzioni e degli enti territoriali". Lo sottolinea oggi il presidente dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di Belluno e Treviso, Alberto Franceschini, in relazione alle evoluzioni della crisi dell'Afghanistan ed ai progetti di accoglienza verso i profughi.
Il Csv dispone di "una rete attiva e rodata - aggiunge Franceschini - fondata sulla grande esperienza e competenza dei tanti volontari e operatori impegnati nell'accoglienza e inserimento dei rifugiati, per offrire un'accoglienza diffusa ai civili che hanno collaborato con le nostre missioni in Afghanistan e alle tante famiglie che fuggono da quella terra. È l'ora della responsabilità. C'è un moto crescente di solidarietà verso il popolo afghano - conclude - che può tradursi in un sostegno concreto se canalizzato in una prospettiva condivisa e coordinata con le comunità e i territori".