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28 aprile 2024

Montebelluna

Tre giorni di politica e cultura a Villa Wasserman con la “Festa Rossa”

La rassegna di eventi è l’annuale appuntamento trevigiano di Rifondazione Comunista

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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| Ingrid Feltrin Jefwa |

Villa Wasserman

GIAVERA DEL MONTELLO - Dal 15 al 17 settembre, Villa Wasserman a Giavera del Montello sarà il palcoscenico della Festa provinciale di Rifondazione Comunista. Questo evento annuale del partito vede la partecipazione di illustri ospiti e l'approfondimento di temi di attualità, il tutto arricchito da momenti di convivialità e cultura. La Festa Rossa offre un'ampia varietà di opportunità, dall'ascolto di discorsi di spessore alla degustazione di prelibatezze gastronomiche, con una particolare attenzione ai piatti tipici e alle specialità vegetariane e vegane preparate dai volontari, dai membri iscritti e dai simpatizzanti di Rifondazione Comunista. L'aspetto più importante di questa festa è che l'ingresso rimane libero e gratuito, permettendo a tutti di partecipare e contribuire alla discussione.

Venerdì - La Festa Rossa si apre con la lettura drammaturgica di Pierpaolo Capovilla, che darà vita al personaggio di Majakovskij. Successivamente, il testimone verrà passato a Maurizio Acerbo, il Segretario Nazionale di Rifondazione, per un incontro pubblico dedicato alla lotta contro la guerra. Sabato - La giornata sarà dedicata alla giustizia sociale e al lavoro dignitoso, con un'assemblea pubblica sul salario minimo che vedrà la partecipazione dei vertici nazionali della CGIL, tra cui Eliana Como. Domenica - L'ultimo giorno della Festa Rossa sarà particolarmente ricco di eventi. La giornata inizia con un'assemblea pubblica dei comitati e delle associazioni ambientaliste locali, seguita dalla presentazione del libro "Disarmati: Paesi senza esercito e altre strategie di pace" di Riccardo Bottazzo, con la partecipazione di Clara Abatangelo. Sarà anche affrontato il tema del diritto allo studio e della difesa della scuola pubblica. La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale "Un Gramsci mai visto," scritto e interpretato dallo storico Angelo D’Orsi.

“Già da oggi siamo al lavoro per allestire la festa, per venerdì saremo più che pronti - commentano Stefano Mandelli e Lucia Tundo, co-segretari provinciali di Rifondazione Comunista - E abbiamo anche il programma completo. Cominciato con una lettura di poesie che ci introdurrà al meglio in questi tre giorni in cui discuteremo di guerra, salario minimo, ambiente e scuola. Non mancheranno ospiti d’eccezione, da Capovilla a D’Orsi, e i più alti rappresentanti nazionali e provinciali del nostro Partito, delle parti sindacali e dei comitati. La Festa Rossa è aperta a tutte e a tutti per condividere idee e insieme trovare le soluzioni per un domani migliore anche in un clima diverso dal solito.”

Parallelamente agli eventi principali, ci saranno mostre e spazi dedicati alla lettura e all'arte, con la possibilità di acquistare libri e ammirare fotografie e immagini. Inoltre, sarà possibile sostenere le leggi di iniziativa popolare per l'istituzione di un salario minimo di 10 euro all'ora, indicizzato all'inflazione, e per l'introduzione del reato di omicidio e delle lesioni gravi o gravissime sul lavoro. La Festa Rossa è un'occasione imperdibile per tutti coloro che desiderano partecipare a una discussione politica e culturale approfondita, gustare cibi deliziosi e immergersi nella bellezza dell'arte e della lettura. L'evento è aperto a tutti, indipendentemente dalle convinzioni politiche, ed è un momento di arricchimento per la comunità locale e oltre.



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