Treviso, pusher fermato domenica con dosi di "fumo" e 580 euro
Nel frattempo ieri la Polizia ha bloccato anche due giovani con attrezzi da scasso: denunciati
TREVISO - Nel fine settimana la Questura ha denunciato a vario titolo tre soggetti, interessati dai controlli intensificati per disposizione della Questura nella zona stazione- via Roma. Il primo, J.A., cittadino gambiano di 24 anni regolare sul Territorio Nazionale, è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, in quanto colto in flagranza di reato nel pomeriggio di domenica 4 luglio.
Il giovane è stato notato dal personale delle Volanti in Piazzale Duca d’Aosta, nei pressi del sottopassaggio ferroviario, mentre cedeva un involucro contenente probabile sostanza stupefacente ad un ragazzo di colore. Accortosi della presenza della volante, il giovane si è dato ad una precipitosa fuga, ma è stato raggiunto poco dopo dalla pattuglia che dopo un controllo, è stato sorpreso con alcune dosi di sostanza stupefacente, successivamente accertato trattarsi di hashish, nonché la somma in contanti di 580 euro di cui il giovane, con precedenti per spaccio, non ha saputo giustificare il possesso, essendo disoccupato e senza fissa dimora.
Al termine degli accertamenti di rito, è stato denunciato in stato di libertà. Inoltre ieri mattina sono stati denunciati due giovani, trovati in via Roma con attrezzi atti allo scasso. I due, un cittadino slovacco di 26 anni ed un trevigiano di 28, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, sono stati notati da un equipaggio della Sezione Volanti impiegato in uno specifico servizio, in via Roma e sottoposti a controllo.
Dallo stesso è emerso che i due celavano, all’interno di uno zaino, un martello, alcuni cacciaviti ed un seghetto, oggetti di cui i due non erano in grado di giustificarne il possesso. Pertanto, L.M. e D. P., sono stati pertanto accompagnati presso gli Uffici della Questura, ove al termine degli accertamenti di rito sono stati denunciati a piede libero per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, mentre lo straniero è stato munito di foglio di via obbligatorio per un periodo di tre anni dal territorio del Comune di Treviso.