"Treviso rischia di non ascoltare più le note di Suoni di Marca"
Pozza: "La Camera di Commercio si rende disponibile sin d’ora a mettere insieme tutte le forze migliori nell’auspicio che la manifestazione si faccia"
TREVISO - Il Presidente della Camera di Commercio di Treviso - Belluno|Dolomiti Mario Pozza, in qualità di presidente della cabina di regia, ha ricevuto Paolo Gatto, per fare il punto della situazione sulla promozione turistica. E’ stato affrontato il tema dell’estate trevigiana con Suoni di Marca. "Gatto ha manifestato la propria preoccupazione perché la manifestazione è fortemente a rischio a causa delle difficoltà legate a reperire risorse - si legge in una nota diffusa dalla Cameria di Commercio -. Se c’è, infatti, la disponibilità per l’utilizzo delle mura da parte del Comune di Treviso, risulta invece ad oggi mancare la necessaria disponibilità del sostegno economico affinché la manifestazione possa svolgersi".
"La Camera di Commercio si rende disponibile sin d’ora a mettere insieme tutte le forze migliori nell’auspicio che la manifestazione si faccia – dice Pozza – perché siamo convinti che le città debbano essere vissute con eventi di qualità. Suoni di Marca, infatti, ha avuto ospiti del calibro di Battiato, Gabbani, Max Gazzè, Rappresentate di lista e artisti stranieri di fama internazionale, per allietare i cittadini e attrarre turisti e dare ossigeno alle attività economiche capaci di rendere ancora più bella Treviso. Sarei davvero dispiaciuto e amareggiato che le note di questa manifestazione che è l’ultima rimasta dopo la dipartita dell’home festival, lasciasse il centro storico per altre città della provincia".