Susegana – In preghiera lungo le rive del fiume sacro alla Patria. Una pessima idea, se a metterla in pratica è la comunità islamica di Marca, che domenica ha festeggiato la conclusione del Ramadan proprio in riva al Piave a Ponte della Priula.

In centinaia, tra adulti a bambini, provenienti da tutta la Sinistra Piave, si sono riuniti nella frazione di Susegana per pregare all’aperto, dato che il Comune di Conegliano aveva loro negato l’uso di palestre per la ricorrenza. In altri punti della Marca, infatti, i fedeli musulmani si sono riuniti in luoghi chiusi, a Villorba come a Montebelluna, ma qui non è stato possibile. E i seguaci di Maometto hanno voluto protestare facendosi vedere da tutti mentre pregavano e celebravano la più importante ricorrenza della loro religione.

Già dall’alba di ieri erano in tantissimi, tutti di origine balcanica, in ginocchio accanto al Piave per celebrare la fine del mese sacro di digiuno. Il raduno si è svolto senza incidenti, in tutta tranquillità, ma è dopo la sua conclusione che si è scatenata la tempesta: al sindaco di Treviso Giancalro Gentilini, crociato del nuovo millennio, il gesto non è piaciuto affatto.

Lo sceriffo teme che tali adunanze si possano trasformare in occasioni feconde peri terroristi e avverte: se succederà di nuovo è pronto a mandare le forze dell’ordine a liberare le sponde del fiume Piave.

Anche nella vicina Nervesa della Battaglia la moschea che ha ospitato la preghiera collettiva ieri era priva di acqua: un elemento simbolico fondamentale per la purificazione. Il servizio idrico è stato sospeso su richiesta del sindaco dopo che il Comune di Nervesa ha revocato l'agibilità allo stabile, un'ex macelleria. Il sindaco Berton aveva chiesto formalmente tempo fa allo Schievenin di fermare l’eroga­zione di acqua alla mo­schea: è solo una caso che l'interuzione sia avvenuta proprio a ridosso della fine del Ramadan. Ma i fedeli hanno rimediato portando bottiglie e taniche di acqua da casa e l’inno ad Allah si è levato lo stesso.

Che il greto del Piave si trasformi in un campo di battaglia per nuove guerre?

^{Il ramadan festeggiato lo scorso anno al Palaverde (Foto di Jurgen Panajotti)}

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