VAZZOLA - Oggi alle 15:30, la comunità di Tezze si prepara a dire l'addio a Alberto Rizzotto, 40 anni, tragicamente scomparso nell'incidente della corriera a Mestre. In queste due settimane, la comunità si è stretta attorno alla madre Mariella, al padre Luigi e al fratello Giulio, offrendo il proprio sostegno in un momento così difficile.

Gli amici di Alberto, provenienti da Tezze e dalla sua classe del 1983, insieme all'associazione Pro Loco di San Gregorio, hanno pensato a un tributo speciale per ricordare "Albi," come era affettuosamente soprannominato. Da giovane, Alberto faceva parte del gruppo dei tamburini della Pro Loco di Tezze e aveva partecipato a diverse edizioni del Palio. Successivamente, si era unito al Gruppo tamburi della Dama Castellana di Conegliano.

Alberto era profondamente legato al suo paese, Tezze, dove viveva con la sua famiglia in via Dei Zacchi. Nonostante il suo lavoro di autista, che lo teneva lontano da casa da più di un decennio, manteneva sempre stretti legami con gli amici d'infanzia.

Alberto Rizzotto era un guidatore esperto, lavorando per la società "La Linea" da circa sette anni, con servizio a Venezia. La famiglia ha scelto una foto di Alberto, uno dei selfie scattati davanti a un pullman, per l'epigrafe funebre, sottolineando la sua passione per la guida. Nella cerimonia funebre, che sarà presieduta dal parroco don Alberto Basso, verrà recitato il rosario mezz'ora prima del funerale.

Qui l'annuncio funebre

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