Vescovi: "E' tempo di cambiare marcia"
Il messaggio dei presuli del Nord Est per il primo maggio
VENEZIA - "E' arrivato il tempo di cambiare marcia, con una rinnovata assunzione di responsabilità che veda prevalere l'impegno e la disponibilità di tutti verso il lavoro: banche, imprese, sindacati dei lavoratori, società civile, comunità politica". Lo affermano i Vescovi del Triveneto nel messaggio scritto in occasione della prossima festa del primo maggio che viene, oggi, pubblicato sulle pagine dei settimanali diocesani del Nordest. Bisogna "ripartire dal lavoro, sul piano dell'intrapresa economica e su quello dell'iniziativa politica e sociale" affermano i Vescovi nel testo da loro elaborato nei giorni scorsi a Roma durante la recentissima visita "ad limina".
Il messaggio rivolge innanzitutto una parola di "vicinanza, umana e cristiana, a quanti soffrono per la mancanza di quel bene necessario alla realizzazione di una vita buona che è il lavoro. Esso, da sempre, è considerato dalla Chiesa come un diritto fondamentale dell'uomo - rilevano i Vescovi - che costituisce, in qualche modo, la chiave e lo strumento indispensabili per affrontare e portare a soluzione le varie questioni sociali".