CESSALTO – L’incendio di un autoarticolato sull’autostrada A4, avvenuto ieri pomeriggio tra gli svincoli di Cessalto e Noventa di Piave, ha sollevato nuovamente il problema della gestione del traffico in caso di emergenze e lavori sulla tratta. Il sindaco di Cessalto, Emanuele Crosato, accorso sul luogo dell’incidente, ha sottolineato le criticità legate alla mancanza di un piano di viabilità alternativo adeguato e l’urgenza di soluzioni concrete per evitare che il traffico si riversi sulle strade locali.

«Nonostante l’intervento immediato della polizia locale e delle forze dell’ordine sia riuscito a contenere il caos, il problema resta – ha dichiarato Crosato –. Questa volta, per fortuna, il traffico è stato principalmente di automobili».

Il sindaco ha evidenziato l’assenza di una pianificazione efficiente e di coordinamento tra gli enti coinvolti, una mancanza che, a suo dire, rende le situazioni di emergenza ancora più complesse da gestire. «Sono stato convocato in prefettura per discutere della questione solo un mese fa – ha ricordato Crosato –. Ho chiesto un tavolo di confronto che coinvolga la Regione Veneto, i comuni limitrofi come Ceggia e Noventa, il gestore dell’autostrada e la ditta incaricata dei lavori per elaborare un cronoprogramma chiaro e interventi preventivi sulle vie alternative. La situazione non può essere lasciata nelle mani dei singoli comuni – ha spiegato –. È necessario pianificare meglio gli interventi sull’autostrada, altrimenti il nostro territorio rischia il blocco della viabilità ogni volta che si verifica un incidente o un cantiere».

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