Vittorio Veneto - Da Victoria Sport a Victoria Campus a Victoria Centro Città: 11.180 mq di spazio aperto e 19.213 mq di coperto, una piccola città dentro la città. Perché Vittorio Veneto non sa cogliere le opportunità? Si chiedono Cerfim e Victoria Sport, le società che dovrebbero realizzare il progetto da 20 milioni di euro. “Il Victoria può dare una risposta ai bisogni che la gente ricerca fuori da Vittorio Veneto”, dicono. Il cronoprogramma stabiliva il riavvio del cantiere nel mese scorso e la fine dei lavori nel maggio 2009 ma l’accordo con il comune non si è ancora raggiunto, pur avendo presentato il progetto alla maggioranza già a gennaio. “Più si aspetta - dice Ivan Cervellin, amministratore delegato di Cerfim- più diventa difficile gestire adeguatamente il benessere della città”. Attraverso un’indagine condotta sul territorio, con 600 questionari rivolti ad associazioni sportive, mamme, single, ragazzi e gestori di poliambulatori, sono state verificate le esigenze ed è stata studiata una struttura che sia spazio vitale di giorno e che offra eventi e manifestazioni. Il progetto del Victoria prevede un parco di 19.000 mq aperto a tutti e tutti i giorni, recintato e video-controllato con pista per pattini in linea e zone predisposte per grandi manifestazioni sportive, una piazza coperta di 1900 mq con bar e ristorante, dotata di palchi per manifestazioni culturali e sportive, cinema e concerti, una biblioteca di 2000 mq, gestita dal comune, un’area giochi coperta e sorvegliata riservata alle mamme con bambini, una ludoteca, una zona benessere con tre piccole piscine, giochi d’acqua e spazi per il relax, una zona destinata ad ambulatorio medico sportivo con palestra per rieducazione funzionale, una farmacia comunale, un’area bisogni e desideri progettata come open space a servizio delle persone che frequentano il Victoria, con libreria, erboristeria, abbigliamento sportivo. “Contrariamente a quello che si pensa, la zona commerciale e di servizi c’è sempre stata, fin dal primo progetto del 23 aprile 1998”, afferma Cervellin. Inoltre, il progetto propone un complesso di residence temporaneo con fruizione giornaliera e settimanale per turisti e sportivi: 180 posti letto con tariffe di partenza che si aggirano tra gli 80 euro per una stanza con 4 letti e i 50 euro per una stanza con 2 letti. “Un costo molto più conveniente rispetto ad alberghi e ad hotel”, conclude Cervellin, sottolineando la mancanza di strutture per l’ospitalità a Vittorio Veneto. Al Victoria Centro Città si calcola un afflusso medio giornaliero di un migliaio di persone e di varie migliaia durante gli eventi.

Cinzia Agrizzi