Montebelluna – Per tutta la Provincia di Treviso aveva solo due guardie nel proprio libro paga. È evidente che mai e poi mai avrebbero potuto svolgere il servizio di sorveglianza che era stato assegnato loro da commercianti e da cittadini qualsiasi che intendevano rendere più sicure le proprie abitazioni.

Il titolare di Securpol Vigilantes Srl di Arezzo, un 34enne di origine laziale, per questo e per altre anomalie riguardanti la gestione della società è stato denunciato. A condurre le indagini che hanno rivelato le irregolarità è la sezione della Polizia Amministrativa Sociale e Immigrazione della Questura.

L’unica guardia giurata che effettivamente prestava servizio era a Montebelluna, dato che l’altro agente stava in centrale operativa. La prima tranche di lavoro iniziava alle 17 e finiva alle 20.

Poi ancora in servizio alle 23, per il controllo della quarantina di abitazioni un po’ in tutta la Marca che i cui proprietari si erano affidati a Securpol per il servizio sicurezza. Nel 2006 le guardie erano in sei, poi un taglio del personale derivante dalla generale situazione economica non favorevole.

Anomalie sono state riscontrate anche nei contratti di lavoro ed inoltre è emerso come non venissero presentati con regolarità in Questura gli elenchi dei clienti.