IL VINITALY PREMIA LA RISTORAZIONE TREVIGIANA
Grande affluenza al ristorante allestito dagli chef trevigiani che hanno estimatori in tutt'Italia e non solo
| Laura Tuveri |
Treviso - C'è stao sempre il tutto esaurito allo stand del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana che dal 2 al 6 aprile sono andati in tour al Vinitaly. Secondo il presidente del gruppo, Domenico Camerotto, è senz’altro una bella soddisfazione che premia l’impegno continuo dell’Associazione nel promuovere le eccellenze enogastronomiche e la tradizione culinaria della nostra provincia.
«Spiace solo - ha detto Camerotto - non aver potuto accogliere nel ristorante tutte le persone che avrebbero voluto assaggiare la cucina trevigiana, per la continua affluenza di clienti che hanno gremito il locale in tutti e cinque i giorni della fiera».
Tra questi, anche molti giornalisti della stampa nazionale, alcuni dei quali già estimatori della cucina di Treviso, grazie, soprattutto al lavoro di promozione svolto in questi anni dal Gruppo, accorsi nello stand per scoprire le ultime novità proposte dagli chef dei diciannove ristoranti che si sono alternati ai fornelli.
Sono: Albertini di Villorba, Calandrine di Cimadolmo, Casa Brusada di Crocetta del Montello, Celeste di Venegazzù, da Dussin di Piavon di Oderzo, da Marian di Treviso, Al Migò di Treviso, Parco Da Domenico di Spresiano, Parco Gambrinus di San Polo di Piave, Alla Pasina di Dosson, Ai Sette Nani di Negrisia di Ponte di Piave, al Ronchetto di Salgareda, Al Sile di Casier, Hotel Terme di Vittorio Veneto, Teatro dei Sapori di Castelfranco Veneto, Al Toulà di Treviso, Villa Castagna di Crocetta del Montello, Villa Razzolini Loredan ad Asolo e Villa Revedin di Gorgo al Monticano.
I piatti proposti hanno esaltato l’eccellenza della produzione agroalimentare trevigiana con un occhio di riguardo alla stagionalità, con Asparagi Bianchi di Cimadolmo Igp e erbette spontanee a far da protagonisti. Tra le ricette in menu: Tortino di bruscandoli speziato e vellutata al gorgonzola; Calice colorato di primavera; Tomino croccante al tartufo con composta di asparagi; Saor di coniglio e asparagi su insalata di erbette e fiori primaverili; filetto di maiale in camicia di pancetta su letto di asparagi; suprema di faraona farcita con asparagi;, tagliata chianina al Radicchio Rosso di Treviso e rosoline del Piave; Cassata Trevigiana; terra trevigiana verde semifreddo di Casatella Trevigiana, Asparago bianco ed elisir.
Tra i piatti più graditi segnaliamo la vellutata di asparagi bianchi e sciopet con ragù di crostacei, preparata senza l’uso di addensanti, ma realizzata a partire da due componenti: una vellutata di asparagi e sciopet, e una crema di patate, preparate separatamente e poi unite fino a trovare la densità ottimale. Per finire l’aggiunta di un ragù di crostacei e di puntine di asparagi bianchi, sbollentati, raffreddati con ghiaccio e marinati in olio di oliva.
Il Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana, è una delle prime associazioni del settore a essere nate in Italia, porta avanti da oltre trent’anni, con tenacia, dedizione, competenza e passione, la valorizzazione della cucina trevigiana, ponendosi come uno degli strumenti più efficaci per la promozione della Provincia di Treviso e per lo sviluppo delle potenzialità del turismo enogastronomico.