La Virtus è troppo forte: De’ Longhi sconfitta al PalaVerde
Gran prova di forza per gli uomini di coach Djordjevic, che espugnano Treviso con un sonoro +26
| Marco Tartini |
TREVISO – Serata amara per Imbrò e compagni, che nulla hanno potuto di fronte al talento sconfinato della Virtus. Per i veneti segnali incoraggianti dal solito Logan, da Mekowulu e da un ritrovato Carroll. MVP della gara Milos Teodosic, che specialmente nei primi due quarti ha guidato la fuga bolognese. Per il talento serbo 20 punti, 9 assist e 31 di valutazione in 25 minuti di utilizzo.
I cinque iniziali per la Virtus sono Markovic, Adams, Weems, Ricci e Gamble, mentre i padroni di casa rispondono con il quintetto “solito” formato da Russell, Logan, Sokolowski, Akele e Mekowulu.
Ad aprire le danze ci pensa subito il centro nigeriano, che in allontanamento segna i primi due punti della gara. Il professor Logan realizza poi due triple in fila e guida la timida fuga di TVB, alimentata dalla schiacciata di Sokolowski (10-4). Con un’altra grande difesa di squadra i veneti recuperano un bel pallone, che in campo aperto Russell trasforma in un assist spettacolare per Mekowulu.
Di rientro dal timeout chiamato da Djordjevic, Gamble dà prova a dare una scossa caricandosi la squadra sulle spalle: prima inchioda una bimane in faccia alla difesa trevigiana e poi, dopo aver conquistato un gran rimbalzo offensivo, serve Ricci per il 12-9. Nei minuti successivi Bologna vola addirittura in vantaggio grazie ad un parziale di 13-2, interamente firmato dalla coppia Teodosic-Weems. Coach Max Menetti si vede pertanto costretto a richiedere a sua volta un minuto d’interruzione, sul punteggio di 16-22. Una volta tornata in campo, però, la De’ Longhi non riesce ad invertire la rotta: un passaggio di Chillo eseguito con superficialità viene facilmente intercettato da Pajola, che in contropiede viene fermato dall’antisportivo dello stesso numero 15. Il playmaker classe ’99, dopo aver fallito entrambi i tentativi a cronometro fermo, si fa perdonare pescando Abass sotto canestro per altri due facili. Proprio l’ex Olimpia Milano, dopo una palla persa di Logan, appoggia al tabellone il layup che chiude il primo quarto sul 20-26
La seconda frazione si apre con il canestro del neoentrato Hunter, al quale risponde immediatamente Mekowulu. Successivamente, la Segafredo dimostra tutto il talento e vola in doppia cifra di vantaggio: nel giro di pochi secondi Alibegovic segna 5 punti e lo stesso Vince Hunter schiaccia sull’alzata millimetrica di Abass. L’ennesimo passaggio spettacolare di un ispirato Teodosic permette alla formazione ospite di raggiungere il +15 (37-22) e costringe Menetti ad un nuovo timeout.
A sbloccare Treviso è la tripla di Carroll, seguita dall’ennesima giocata vincente sull’asse Russell-Mekowulu. L’ala ex Bergamo accorcia ulteriormente le distanze segnando in faccia a Gamble, ma una palla persa sanguinosa di Mekowulu regala il possesso a Josh Adams, che dai sei metri e settantacinque non perdona. I biancoblù, però, non demordono: con un “and-one” di uno scatenato Jeff Carroll, la penetrazione di Russell ed il fallo antisportivo subito da Sokolowski tornano sul -6 (36-22).
Due triple ed i tiri liberi di Hunter ripristinano in un amen le dodici lunghezze di margine per gli emiliani a soli due minuti dal termine del primo tempo. A togliere le castagne dal fuoco è ancora una volta Carroll, che grazie ad un gioco da tre punti raggiunge la doppia cifra personale e porta TVB sul -9. Nell’ultima azione del periodo Milos Teodosic tira fuori un coniglio dal cilindro e segna il layup che vale il 41-52.
Nella ripresa le due compagini faticano a trovare fluidità offensiva: il primo canestro arriva soltanto dopo due minuti per mano di Logan. Successivamente, si mette in mostra Michal Sokolowski, che prima realizza da oltre l’arco, poi stoppa clamorosamente Tessitori ed infine assiste la schiacciata di Akele, che vale il -2. Uno spietato Weems, però, ripristina l’ordine in casa Virtus convertendo una tripla importante, prima che Giampaolo Ricci sigli il 50-58 e induca la panchina trevigiana a richiedere un timeout. Nella seconda metà della frazione, approfittando dei molteplici errori avversari, Bologna rifila un parziale di 13-2 che le permette di toccare il +17 e che a fine partita si rivelerà decisivo. Per TVB fatale la bassa percentuale dai tre punti, scesa al 20% (6/30 complessivo).
Nell’ultima frazione – con la partita ormai in ghiaccio – la Segafredo diverte e si diverte, di fronte ad un’impotente Treviso. I ragazzi di coach Sasha Djordjevic danno spettacolo e concludono il match sul +26, trascinati da Adams e Hunter.
Nei minuti finali i tecnici lasciano spazio anche ai giovani delle rispettive squadre: da una parte Lorenzo Deri (2001) e dall’altra Lorenzo Piccin (2002) trovano i primi punti personali di questa stagione.
DE’ LONGHI TREVISO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 72-98
(20-26; 41-52; 52-71)
TRV: Akele 4 (1/3, 0/3, 2/4), Carroll 11 (3/4, 1/5, 2/2), Chillo 5 (1/1, 1/3), Imbrò (0/1, 0/5), Logan 19 (5/6, 3/10), Mekowulu 12 (4/8, 0/1, 4/4), Piccin 2 (1/1 da 2), Russell 8 (3/7, 0/2, 2/4), Sokolowski 9 (1/2, 1/1, 4/4), Vildera 2 (1/2 da 2)
All.: Menetti
VBO: Abass 10 (4/5, 0/0, 2/2), Adams 13 (2/3, 3/6), Alibegovic 14 (4/8, 2/2), Deri 3 (0/2, 1/1), Gamble 6 (1/4, 0/0, 4/4), Hunter 14 (5/9, 0/0, 4/4), Markovic (0/2 da 3), Pajola (0/3, 0/2, 0/2), Ricci 6 (1/2, 1/4, 1/2), Teodosic 20 (4/5, 3/6, 3/4), Tessitori (0/6 da 2), Weems 12 (3/5, 2/2)
All.: Djordjevic
Arbitri: Martolini, Attard, Boninsegna
Note Tiri liberi: TRV 14/18, VBO 14/18; tiri da 2: TRV 20/35, VBO 24/52; tiri da 3: TRV 6/30, VBO 12/25; rimbalzi: TRV 29+9 (Carroll, Chillo, Mekowulu 6), VBO 31+13 (Pajola 5+3); assist: TRV 15 (Russell 8), VBO 27 (Teodosic 9)
Fallo antisportivo di Chillo a 8’ 05’’ (16-22), Fallo antisportivo di Teodosic a 6’ 27’’ (34-42)