Vittorio Veneto, il consigliere Gomiero (Lega) si è dimesso
Il Pd: “Una maggioranza che perde i pezzi”
| Claudia Borsoi |
![Maurizio Gomiero Maurizio Gomiero](https://www.oggitreviso.it/sites/default/files/styles/505/public/field/image/10006052_1382157398739749_7249604816664178536_o.jpg?itok=jbLbD8So)
VITTORIO VENETO – Estate rovente per la maggioranza. Dopo la dura presa di posizione nel corso dell’ultimo consiglio comunale, Maurizio Gomiero stamane, venerdì, ha rassegnato le proprie dimissioni da consigliere comunale. Dalla primavera 2019 sedeva in consiglio tra i banchi della Lega. Dimissioni che erano nell’aria: molti consiglieri della sua maggioranza sapevano che era sua intenzione fare un passo indietro. Dimissioni che nel cuore di una mattina di metà agosto sono state comunicate via pec da Gomiero al comune, quindi trasmesse ai consiglieri comunali.
I primi commenti arrivano dal Pd e dalla civica Dus. “Le dimissioni del consigliere Gomiero sono l’epilogo di anni di battaglie – affermano i consiglieri comunali Marco Dus, Barbara De Nardi, Roberto Tonon, Giulio De Antoni -. La voce più preparata tra i consiglieri di maggioranza lascia il consiglio e siamo francamente preoccupati non tanto per la tenuta della maggioranza stessa, che fin dall’inizio non è mai stata così granitica come lasciavano intendere dalle parole del sindaco e come sarebbe potuta essere alla luce del risultato elettorale, ma per le numerose questioni che rimangono aperte nell’agenda politica locale”.
“Gomiero è stato il consigliere di maggioranza che più ha lavorato per rendere più trasparente e democratico l’operato della giunta e non è difficile intuire come sia stato costretto a dimettersi per pressioni della giunta che preferisce gestire il potere come se alcune parti della città fossero cosa loro, una giunta sempre più distante dalla realtà, come dimostrano le parole spese sulla stampa dal sindaco per difendere l’indifendibile (Fasan). L’ultimo atto – proseguono - è stata la richiesta di proroga di 30 giorni per discutere il Piano di Assetto del Territorio. Il consigliere Gomiero si era battuto per portare a 60 giorni il tempo di discussione del PAT, la giunta, come spesso accade, invece ha voluto silenziare le opposizioni impedendo così anche ai cittadini di potersi esprimere democraticamente. Un brutto gesto che conclude nel peggiore dei modi un percorso, quello del PAT, gestito dalla maggioranza a colpi di tempi contingentati e senza apertura alla Città”.