Vittorio Veneto, Scottà ufficialmente consigliere comunale al posto di Gomiero
In apertura al consiglio comunale del 20 ottobre una domanda di attualità sulle coperture dei campi da padel
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Non ci sono stati problemi sul numero legale dei consiglieri in aula nella seconda convocazione del consiglio comunale di ieri sera, venerdì, dopo che giovedì, invece, con l’uscita delle minoranze la seduta era stata dichiarata deserta. Si è quindi proceduto alla surroga del consigliere dimissionario Maurizio Gomiero (Lega) con Giancarlo Scottà, ex sindaco e ora nuovamente consigliere.
Ma prima di questo punto, le minoranze compatte con una domanda di attualità hanno chiesto al sindaco Antonio Miatto se non fosse opportuno revocare in autotutela la delibera di consiglio comunale del 6 settembre con cui si era riconosciuto l’interesse pubblico per i campi da padel del Marco Polo Sporting Center di via De Nadai, questo alla luce della successiva verifica degli uffici comunali e dell’ordinanza di rimozione della copertura. «Ritengo – ha replicato il sindaco Antonio Miatto – che non serva alcun provvedimento in autotutela di revoca. L’interesse pubblico può essere manifestato indipendente da ulteriori verifiche. Sarà il giudice a dirci se regolare o no».
Quindi l’unico punto all’ordine del giorno, la surroga del consigliere Gomiero (Lega). Prima di passare alla votazione, i consiglieri hanno ringraziato pubblicamente Gomiero «per il lavoro appassionato da lui svolto in quest’aula e come presidente della seconda commissione consiliare "Territorio - sviluppo economico - polizia urbana” che ha avuto come risultato più importante la recente adozione del Pat che la città attendeva da anni – ha dato atto il presidente Paolo Santantonio (Fi) -. Auspico che l'amico Gomiero continui anche in futuro ad adoperarsi generosamente per la città, come ha fatto in questi anni dai banchi del consiglio comunale».
Il grazie è arrivato anche dal capogruppo della Lega Mario Rosset e dal sindaco. «Ribadisco – ha detto Miatto – il mio dispiacere per la sua scelta. Con Scottà salgono a quattro i sindaci in aula. Auguro ai sindaci tanta salute e chissà che un giorno non diventiamo maggioranza qui dentro».
«Non si tratta di dimissioni per cause personali, ma probabilmente per non aver avuto un riscontro alle sue istanze all’interno della maggioranza – ha annotato Mirella Balliana (Rinascita Civica) -, dunque dimissioni che pesano». «Un grazie a Gomiero – ha detto Roberto Tonon (Pd) – soprattutto per la sua determinazione».
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo