Le coperture dei campi da padel rimarranno su
Trovato un accordo con il privato. L’azione legale si ferma
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – L’ordinanza di demolizione delle coperture dei campi da padel del Marco Polo Sporting Center, firmata dagli uffici comunali ad ottobre, non avrà seguito. Così come non avrà seguito l’azione legale mossa dal privato – l’impresa Tonon – al Tar del Veneto, dove era stata impugnata l’ordinanza ritenendola illegittima. Comune e privato hanno trovato una quadra. E il 6 giugno gli uffici comunali – settore infrastrutture e gestione del territorio – hanno firmato il rilascio di permesso di costruire in deroga per la “richiesta di costruzione copertura leggera campi da padel presso il Marco Polo Sporting Center di via De Nadai 30”.
«Anche a questo contenzioso in essere si è potuto trovare una soluzione – commenta il sindaco Antonio Miatto -, completando tutta la documentazione che era incompleta e che aveva generato negli uffici comunali quella presa di posizione (l’ordinanza di demolizione delle strutture, ritenute abusive ndr). Mettendo insieme i pareri di Sovrintendenza e del Comune di sono individuati i punti deboli della procedura che sono stati integrati e si è dunque arrivati alla soluzione del problema. La vicenda legale apertasi al Tar si chiude: non ci sarà l’udienza prevista inizialmente per il 20 giugno e poi spostata in avanti in virtù dell’impegno del Comune di rifinire i passaggi carenti».
Il 6 settembre il consiglio comunale aveva riconosciuto l’interesse pubblico per quelle coperture così da farle rimanere in piedi, anziché procedere alla loro rimozione dopo 180 giorni. Ma poche settimane dopo gli uffici, a seguito di un sopralluogo, avevano ordinato la rimozione della struttura in legno lamellare e telo in pvc, ravvedendo delle irregolarità nella procedura. Vicenda che era finita nuovamente in consiglio con una mozione delle minoranze, poi respinto. Quindi l’azione del privato al Tar, a dicembre la sospensiva espressa dai giudici e ora l’accordo tra le parti che fa così rimanere in piedi le coperture dei campi da padel.