Una giornata grigia e fredda, a tratti coperta da una leggera e fastidiosa pioggerellina, ha fatto da cornice all’ultima giornata di andata del campionato che ha incoronato con il platonico titolo di campione d’inverno l’altra meta della Treviso rugbistica, quella VOLTECO Ruggers Tarvisium che dal 1969, anno della propria fondazione, tanti campioni ha dato al rugby nostrano.

Malgrado il campo viscido per il fango, si è assistito ad un match aperto, giocato da entrambe le squadre a viso aperto e senza calcoli. Partono subito deciso i leoni giallorossi e le furie rosse, forse per la prima volta in questo campionato, sono costrette in difesa ed a subire. Basta una leggerezza, una piccola indisciplina in fase difensiva ed ecco che al 5’ pt passano per primi gli ospiti, con un piazzato realizzato da BROGLIO (LRV). Le decise disposizioni impartite dalla panchina da FAVARO danno agli All Reds il tempo di metabolizzare quanto successo, darsi una registrata in difesa ed avanzare il proprio baricentro di gioco, stazionando nella trequarti avversaria. Gli sforzi dei padroni di casa sono coronati al 12’ pt, quando con un’invenzione GOBBO (VRT) va in meta: la trasformazione di DUGO (VRT) determina il temporaneo 7 a 3. Segue un periodo di sterili attacchi e contrattacchi da ambo le parti fino a quando, al 24’ pt, GOBBO viene sanzionato con il giallo per stamping. I Lyons cercano di approfittare dell’inferiorità numerica avversaria, ma è proprio in questo frangente, con un uomo in meno, che la VOLTECO riesce a dare il meglio di sé: attenti e puntuali in difesa con gli avanti, su un campo infingardo i padroni di casa risultano addirittura letali con i trequarti. Prima TOSONE (VRT) al 30’ pt e poi ZOTTIN (VRT) al 34’ pt - con un tuffo a volo d’angelo sulla destra in prossimità della bandierina - tramortiscono con un tremendo uno-due gli ospiti e solo per la mancata trasformazione delle due mete il divario tra i due XV non aumenta ulteriormente: è 17 a 3. Ma basta un attimo di rilassatezza e sono i LYONS a punire le magliette rosse al 38’ pt con una splendida meta di SIMION (LRV), che leggeva un buco nella difesa dei Ruggers e lo sfruttava con una cavalcata di una ventina di metri, depositando la bislunga tra i pali. Trasformazione di BROGLIO (LRV) per il 17 a 10 con cui si concludeva la prima frazione di gioco.

La ripresa delle ostilità vede la Tarvisium affondare subito gli artigli sui Lyons ed al 6’ st è il numero 8 LIONIERI (VRT) a marcare la meta del bonus: la partita, in pratica finisce qui, con i LYONS che tentano di marcare una meta per conseguire a loro volta il punto di bonus ed i ragazzi di FAVARO e BOVO a fare accademia, qualche volta cercando il virtuosismo, a volte peccando un poco di egoismo. Questo fino al triplice fischio finale dell’arbitro PARONI.

Sostanzialmente si è trattato di una bella partita, giocata in modo aperto e senza tatticismi, in cui la superiore caratura tecnica e qualitativa della VOLTECO ha prevalso – com’è nell’ordine naturale delle cose nel rugby - ma nella quale anche i LYONS hanno fornito una bella prova come squadra.

“Si è trattato davvero di una bel match – ha detto Guido FELETTI a termine incontro masticando l’immancabile toscano – i Lyons sono una bella realtà e devo dire che, secondo me, per come hanno giocato avrebbero meritato anche di conseguire il bonus. Penso che nel girone di ritorno saranno un osso duro per tutti.”.

“Sì, abbiamo giocato bene – gli fa eco FAVARO – ma nel secondo tempo ci siamo seduti. Ci è mancato il cinismo necessario a chiudere la partita. Sarebbe bastato un episodio fortuito per rimettere tutto in discussione: dobbiamo ancora maturare sotto questo punto di vista. Sono contento per il titolo di campione d’inverno e l’imbattibilità dal girone di ritorno dello scorso campionato, ma questo è solo il punto di partenza: aspettiamoci un girone di ritorno in cui tutti si batterannno alla morte pur di farci lo sgambetto. E noi non dovremo farci trovare impreparati.Adesso, con queste festività, dobbiamo solo rilassarci e pensare a tornare più carichi ed affamati di prima. Questo i ragazzi già lo sanno.”.

Intanto gli All Reds brindano al Natale ed al 2014 con un sogno nel cassetto, allungando di un punto su Casale e Paese, mentre il Villorba chiude ultimo di Marca e fanalino di coda la classifica.

Carmine AMOROSO

VOLTECO RUGGERS TARVISIUM 24 – LYONS RUGBY VENEZIAMESTRE 10

VOLTECO Ruggers Tarvisium ASD: 15 STODART, 14 RIGUTTI, 13 FOGAGNOLI, 12 GALLESCHI, 11 SIMIONATO (35’st LUCIANI), 10 DUGO, 9 GOBBO J., 8 LIONIERI (11’st DURIGON), 7 MARTIN, 6 TOSONE, 5 AMADIO F., 4 PAVANELLO (Cap.; 37’ st VERGANI), 3 FAGOTTO (11’ st BUSO), 22 ZOTTIN, 1 MAGNOLER. DISPONIBILI: 16 FRANZIN, 18 BUSO, 2 VERGANI, 19 GUI, 20 LONGO, 21 DURIGON, 23 LUCIANI. All.: FAVARO e BOVO.

LYONS Rugby Veneziamestre: 15 LUNANOVA, 14 MARCAGGI, 13 BALLARIN (10’ st MENEGAZZI), 12 SIMION (28’ st NASON), 11 DALLA BARBA, 10 BROGLIO (30’ st ZARATIN), 9 ROCCOLI (11’ st BASSANESE), 8 CIOCHINA, 7 FERRACIN (11’ st BERGAMO), 6 MANTOVANI, 5 UTENTI , 4 TONEATTI (Cap.), 3 MARCONATO (18’ st AMADIO M.), 2 RIATO, 1 LEVAGGI. DISPONIBILI: 16 AMADIO M., 17 ZENNARO, 18 BERGAMO, 19 NASON, 20 BASSANESE, 21 ZARATIN, 22 MENEGAZZI. All.: STEVANATO.

ARBITRO: PARONI (da Brescia).

NOTE: 24’ pt giallo a GOBBO (VRT), stamping; 5’ st giallo a LUNANOVA, placcaggio alto.

Man of the Match: MARTIN (VRT).

MARCATURE: 5’ pt BROGLIO (LRV) piazzato; 12’ pt GOBBO (VRT) meta, DUGO (VRT) trasformazione; 30’ pt TOSONE (VRT), meta; 34’ pt ZOTTIN (VRT) meta; 38’ pt SIMION (LRV) meta, BROGLIO (LRV) trasformazione; 6’ st LIONIERI (VRT) meta, DUGO (VRT) trasformazione.

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