Zero Branco, inaugurati due nuovi invasi lungo lo scolo Vernise
L’opera, realizzata da Acque Risorgive con finanziamento della Regione Veneto, avrà una duplice finalità
| Isabella Loschi |
ZERO BRANCO - Inaugurata oggi, lungo lo scolo Vernise, al confine tra i comuni di Zero Branco e Scorzè, la restituzione ai cittadini di un’ampia area riqualificata dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive, con il finanziamento della Regione Veneto. “Un progetto – ha ricordato l’assessore regionale Roberto Marcato intervenuto all'inaugurazione – del valore di circa 3 milioni e mezzo di euro, soldi ben spesi, come siamo sempre soliti fare noi e i Consorzi di bonifica, per risanare l’ambiente. Interventi come questo sono di grande utilità, oltre che per la laguna a cui arriverà acqua depurata da tonnellate di azoto e fosforo, anche per l’entroterra perché grazie agli invasi creati a ridosso del Lusore potrà usufruire di due ampie vasche naturali in grado di trattenere grandi volumi d’acqua negli eventi di piena”.
L’opera, che ha visto la collaborazione di Acque Risorgive, Regione Veneto e comune di Zero Branco, i cui cittadini possono ora usufruire di una green way che garantisce la fruibilità dell’area naturalistica, è stata inaugurata alla presenza del presidente del Consorzio di bonifica e di Anbi Veneto, Francesco Cazzaro, dei sindaci Luca Durighetto (Zero Branco) e Giovanni Battista Mestriner (Scorzè), di amministratori locali e dei rappresentanti delle associazioni agricole. Presenti anche gli alunni della scuola primaria Fermi.
A spiegare l’utilità dell’opera è stato il direttore di Acque Risorgive, Carlo Bendoricchio: “Il progetto prevedeva lo scavo dell’alveo del Vernise per un tratta dai 5 chilometri così da consentire la sua riqualificazione ambientale anche grazie alla piantumazione di oltre 8 mila piante, la realizzazione di due aree umide ampie circa 5 ettari che avranno la funzione di trattenere, grazie alla fitodepurazione, 5 tonnellate di azoto e 1 tonnellata di fosforo, nutrienti che altrimenti finirebbero in laguna. Oltre ad avere riqualificato l’ambiente, dove già hanno fatto ritorno specie animali prima assenti, abbiamo dotato il territorio di due grandi invasi che saranno di grande utilità in caso di piene”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Luca Durighetto: “Ringrazio Regione e Consorzio di bonifica per aver finanziato e realizzato questo intervento che rende migliore il nostro territorio con indubbi benefici per la comunità di Zero Branco”. Sull’importanza della collaborazione tra istituzioni è intervenuto anche il presidente Cazzaro “è la chiave per la tutela e la salvaguardia del nostro ambiente sempre più messo alla prova”. L’intervento è stata finanziato dalla Regione Veneto con fondi della legge speciale nell’ambito del Piano Direttore 2000.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo