SUSEGANA – I dispositivo di protezione individuale (DPI) sono attrezzate destinate ad essere indossate a tutela dell’incolumità di chi lavora: è il caso delle scarpe antinfortunistiche usate dai metalmeccanici nelle fabbriche o delle tute integrali indossate dai sanitari durante la pandemia, con tanto di mascherine ad hoc, visiera e calzari.

Oggi la questione è emersa prepotente in un post del gruppo Facebook Skatenati Electrolux che da voce ad istanze e riflessioni della “corrente operaista sociale presente in Cgil” dei lavoratori della nota azienda di Susegana. A destare la preoccupazione delle maestranze le tute da lavoro che risulterebbero vulnerabili al fuoco.

“Electrolux: tute da lavoro dei manutentori a rischio fuoco, mentre lavorano, basta una scoria di saldatura e bruciano – scrivono i lavoratori, postando una foto di un indumento bruciato -. Tessuti inadeguati e sempre più leggeri. Per i dirigenti aziendali, informati, pare tutto normale. Unica risposta: " non è un DPI" quindi non è problema loro. Tanto a bruciare e rischiare sono gli operai, manutentori, saldatori e chi "scherza col fuoco". Quelli si possono sostituire...”.