In 200 salutano il Capodanno correndo a petto nudo
Tra i promotori dell'evento l'Atletica Mottense, oltre ad Aggredire Ceggia, Amici di Lutrano e Oll Scars di Fossalta di Piave
MOTTA DI LIVENZA - Salutano il nuovo anno correndo a petto nudo per sei chilometri.
Anche quest'anno in tanti hanno affrontato la sesta edizione della Petto Nudo Run, corsa goliardica a Biverone di San Stino di Livenza con partenza alle 11 del mattino del primo dell'anno.
È organizzata da Alberto Meda, presidente del gruppo podistico Agggredire di Ceggia, e dall’Atletica mottense del neopresidente Giuseppe Caldo, di Chiarano. Con loro anche i gruppi podistici “Oll scars” di Fossalta di Piave e Amici di Lutrano.
L'evento riesce a radunare diversi runner della zona che accolgono l'anno nuovo percorrendo le vie del paese e della vicina Torre di Mosto a torso nudo.
Tra le fila mottensi si sono presentati ai nastri di partenza oltre al presidente Caldo, la promessa del triathlon Denis Semenzato, il triatleta di lungo corso Dino Bergamo, e maratoneti del valore di Ivano Carrer, Michele Miotto, Daniele Prosdocimo oltre a Flavio Miroglio Flavio, Max Ferraro e Antonio Rocco.
Tra le fila rosa hanno corso la specialista di corsa in montagna Elisa Zarattin, oltre alle agguerrite Marta Buoso e Paola Salvador e la decana Loredana Zamuner.
