In 500 per l'ultimo saluto a Marta
Iscritti nel registro degli indagati quattro medici e una ostetrica
GIAVERA DEL MONTELLO - Una cerimonia funebre sobria e partecipata: così, nella chiesa parrocchiale di Cusignana di Giavera del Montello, l'ultimo saluto a Marta Lazzarin, 34 anni, ed al figlio che portava in grembo, morto prima di venire alla luce, Leonardo.
Al rito funebre hanno partecipato circa 500 persone, fra le quali il compagno della donna e padre del bimbo. Marta Lazzarin, giovane blogger bassanese, era morta il 29 dicembre scorso, nell'ospedale di Bassano del Grappa (Vicenza), dove si era recata in seguito ad un forte malessere.
Nella struttura sanitaria era stata riscontrata la morte del piccolo che portava in grembo e, successivamente, le condizioni della gestante erano peggiorate, rendendo vani i tentativi di rianimazione. Secondo gli esiti dei primi accertamenti, la donna sarebbe stata colpita da un'embolia polmonare probabilmente connessa al decesso del feto a causa di un'infezione. Sulla tragedia la Procura di Vicenza ha aperto una indagine ipotizzando il reato di omicidio colposo.
Iscritti nel registro degli indagati quattro medici e una ostetrica dell'ospedale bassanese. La cerimonia è stata celebrata dal parroco, don Dionisio Rossi, ed entrambi i feretri sono stati inumati un una tomba di famiglia