Abbandona la figlia di 16 mesi per una settimana: madre accusata di omicidio pluriaggravato
La piccola deceduta di stenti: lasciata da sola a casa per 7 giorni
ITALIA - Una bimba di 16 mesi è morta a Milano, dopo essere stata abbandonata a casa da sola dalla madre per una settimana. Fermata a Milano una donna di 37 anni con l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato dai futili motivi e premeditazione.
Il cadavere della piccola è stato trovato ieri in un'abitazione in zona Mecenate, a Milano. La piccola Diana, nata il 29 gennaio 2021, è stata lasciata sola dalla madre nella culletta, "per sette giorni" consecutivi, senza assistenza e "assolutamente incapace", vista l'età, di badare a se stessa, "senza generi alimentari sufficienti" e in condizioni di pericolo: tanto da morire "per stenti" e per mancanza di accudimento. E' questa la ricostruzione che emerge dalle prime indagini della Squadra mobile e del pm di turno Francesco De Tommasi.
La piccola era in un lettino da campeggio e a fianco c'era il biberon ma anche una boccetta di En, un ansiolitico, piena a metà. I medici legali non hanno riscontrato segni di violenza sul corpo, sicuramente è morta di stenti - per gli inquirenti -, ma sarà l'autopsia a chiarire se il farmaco o altri elementi possano aver influito sul decesso. A dare l'allarme è stata la stessa madre che l'aveva lasciata per raggiungere il compagno (la piccola è nata da una relazione precedente, ndr) in provincia di Bergamo. L'uomo era all'oscuro di tutto, pensava che la bambina fosse al mare con la zia, la sorella della 37enne.