Adriano, ex elettrauto in pensione picchiato e massacrato per pochi euro
Pieve di Soligo sotto shock per la brutale rapina finita nel sangue
PIEVE DI SOLIGO - Pieve sotto shock per la morte violenta di Adriano Armellin, legato e picchiato da un 36enne martocchino con precedenti, residente nel vittoriese.
Armelin aveva 83 anni, era elettrauto in pensione da anni. Aveva aperto la sua attività nel 1962 a Pieve in via Schiratti, al pianoterra della sua abitazione dove è stato ucciso. Originario di Ponte della Priula, era stato nel consiglio direttivo della Pievigina.
Era solito fare quattro chiacchiere con gli amici al bar a Solighetto. Adriano è stato legato con delle corde da arrampicata, perché aveva la passione della montagna.
Venerdì sera i due figli non riuscivano a mettersi in contatto con lui e lo hanno trovato riverso a terra in un lago di sangue nella sua abitazione. IL 36enne è stato arrestato e si trova in carcere a Treviso.
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