Affluenza sempre più alta ai Covid Point: per gli studenti tamponi in 70 municipi
Partirà nei prossimi giorni il progetto per effettuare i test a bambini e ragazzi direttamente in comune: "Così andiamo incontro alle famiglie"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Code chilometriche ai Covid point e la richiesta di tamponi è sempre più alta. La variante Omicron dilaga in provincia di Treviso, contagiando ogni giorno migliaia di trevigiani, altri 1.182 solo ieri. E con il rientro a scuola dei ragazzi, ci si aspetta un aumento dei flussi verso i centri tamponi della Marca.
Per questo l’Ulss2 nelle ultime settimane ha chiesto aiuto ai sindaci della Marca per allestire dei piccoli centri tampone temporanei in municipio dedicati agli studenti per lo screening scolastico. Partito in via sperimentale per la prima volta il 27 dicembre scorso, da Zero Branco, comune che ha fatto da apripista testando oltre 90 bambini e ragazzi delle scuole, oggi sono circa una settantina di comuni che hanno dato la propria adesione.
Il “Progetto scuola” partirà tra circa una settimana: l’Ulss2 fornirà ai comuni le macchinette per il test rapido e tamponi che verranno somministrati, fino a tre volte a settimana, da infermieri e medici volontari. “In questo modo - ha detto il sindaco di Zero Branco Luca Durighetto - andiamo incontro alle esigenze delle famiglie che non devono aspettare con i figli ore e ore in coda ai Covid Point e allo stesso tempo sgraviamo l’afflusso ai centri tampone”.
Sempre per scongiurare il caos degli accessi ai punti tampone, l’Ulss2 indicherà agli studenti delle classi in quarantena o monitoraggio una precisa fascia oraria e il centro tamponi dove recarsi per il tampone.