Al Palaverde è nata una stella
Bricio miglior giocatrice della Supercoppa di Volley femminile
| Redazione |
CONEGLIANO - Il ciclone Samantha si è abbattuto ieri sul volley italianoeinternazionale. 22 anni appena compiuti, tanto bella quanto terribile per i muri avversari, con la Supercoppa (qui la cronaca della serata) si è assistito alla consacrazione della super Bricio che ha messo a ferro e fuoco per due ore il muro e la difesa di Bergamo, dando il là al trionfo in Supercoppa dell’Imoco Volley e meritandosi un titolo di MVP consegnatole con un plebiscito.
Più piccante di un peperoncino messicano, più alta delle piramidi Maya, Messico e…schiacciate per l’Imoco Volley con Samantha Bricio la cui prestazione, seguitissima in diretta tv anche in tutto il Sudamerica, ha lanciato una nuova stella nell’empireo del volley.
24 punti, muri, aces, ricezioni, difese, e una percentuale d’attacco ben sopra il 50%, con la chiara sensazione di aver scovato nei college USA una potenziale n°1. Per lei in questi tre mesi, dopo l’esperienza a Southern California University, le prime partite a livello “pro” nella A1 italiana con la maglia delle Pantere. Prima qualche apparizione, già si intravedevano lampi accecanti di classe pura e potenza fuori dal comune, poi coach Mazzanti l’ha proiettata nel sestetto e ieri, al rientro da un infortunio, una prestazione-monstre che ha esaltato il pubblico e gratificato il lavoro delle dirigenza gialloblu’. La società con Pietro Maschio in primis, ha visto lontano quando ha deciso di firmare con un biennale questa giovane promessa messicana che aveva fatto furori con i “Trojans” di Southern California.
“E’ il giorno più bello della mia vita pallavolistica – ha detto Samantha ieri timidamente dopo la premiazione -, sono felicissima per aver vinto questa Supercoppa,lamia prima vittoria, di fronte al nostro pubblico con tutto il calore dei nostri tifosi qui nel “nostro” Palaverde. Adesso dobbiamo pero’ guardare avanti e non fermarci, dobbiamo e vogliamo vincere ancora!”
Hai giocato una partita fantastica, sempre sopra al muro avversario e un’intesa con Kasia Skorupa (altra potenziale MVP della Supercoppa) che sembra già a livello ottimale “Mi fa molto piacere ricevere questo premio, ma la pallavolo è uno sport di squadra e non avrei potuto fare niente senza l’aiuto delle mie compagne. Abbiamo giocato una grande partita, adesso su questa scia dobbiamo continuare e puntare ad altre vittorie.
Qui sto benissimo e non potevo volere un posto migliore per iniziare la mia carriera da giocatrice professionista. Dedico la vittoria ai miei amici e alla mia famoglia che mi ha seguito dal Messico.”
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