Al via il progetto sperimentale per la lotta alla zanzara tigre
L'iniziativa nella frazione di Negrisia di Ponte di Piave
PONTE DI PIAVE - Il Comune di Ponte di Piave in collaborazione con Regione Veneto ed Istituto Zooprofilattico delle Venezie è stato chiamato a partecipare ad uno studio sperimentale di lotta alle zanzare con metodi ecosostenibili.
“L’Amministrazione comunale - ha dichiarato il Sindaco Paola Roma - ha aderito al progetto pilota, con l’obiettivo di contemplare i vari aspetti che caratterizzano l’infestazione da zanzare con un occhio di riguardo al rapporto salute ed ambiente correlato. Il Comune di Ponte di Piave – aderente alla rete Città sane OMS – è da sempre in prima linea nella definizione di strategie efficaci anche nella gestione del rischio connesso alla diffusione di questo vettore.
E’ stata individuata come area di intervento la frazione di Negrisia perché rispondente alle caratteristiche richieste dal progetto, in particolare perché si tratta di un’area ben delimitata e confinata che permette un intervento di distribuzione capillare (porta a porta) dei prodotti larvicidi, e con la presenza di molte abitazioni attorniate da giardini ed aree verdi dove la presenza di contenitori rappresenta l’ambiente ideale per lo sviluppo della zanzara tigre. Per il buon esito della sperimentazione, sono a chiedere pertanto la collaborazione dei cittadini di Negrisia scelti come gruppo campione per la verifica e la raccolta dei dati sull’efficacia del trattamento larvicida che verrà loro consegnato, che ringrazio fin d’ora, unitamente alla Sig.ra Letizia Battistella dell’Ufficio Tecnico Comunale , referente del progetto”.
“Nei giorni 28 e 29 Maggio 2021 – prosegue l’Assessore all’Ambiente Matteo Buso - operatori del Comune, personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie e di Entostudio si recheranno in ogni abitazione della frazione di Negrisia per la consegna gratuita di un larvicida biologico corredato da materiale informativo.
Ricordo – conclude Buso - che è stato attivato anche per la stagione estiva 2021 un servizio di disinfestazione antilarvale nelle aree pubbliche per combattere il fenomeno della zanzara tigre. Perchè i trattamenti siano efficaci è indispensabile però la collaborazione dei cittadini perchè adottino tutte le possibili precauzioni al fine di ostacolare la formazione di nuovi focolai di sviluppo di larve, veicolo di malattie infettive anche gravi. A tal fine è prevista la distribuzione gratuita (presso l’Ufficio Tecnico Comunale) di un prodotto larvicida da inserire nei tombini privati.
Gli abitanti di Negrisia , poichè rientrano nello studio sperimentale di lotta alle zanzare con metodi ecosostenibili, non potranno ritirare ed utilizzare tali prodotti larvicidi”.
“Negli ultimi anni si è riscontrato un incremento delle malattie trasmesse da vettori, principalmente zanzare, - ha dichiarato il Dott. Fabrizio Montarsi del Laboratorio di Parassitologia, Micologia ed Entomologia Sanitaria dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, da rendere necessaria la predisposizione di azioni più incisive di prevenzione e controllo dei vettori. È partendo proprio da questi principi che è stato finanziato dal Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) il progetto “Definizione della strategia integrata di gestione dei vettori e sua applicazione nei Piani Comunali arbovirosi nella Rete Città sane”.
Il progetto si rivolge ai comuni della Rete italiana Città Sane OMS, tra i quali appunto Ponte di Piave ed è finalizzato al miglioramento della capacità di gestione, a livello regionale e locale, del rischio rappresentato dalle zanzare e dalle malattie trasmesse da questi insetti. Le prove verranno condotte da maggio a settembre 2021 e durante tutto il periodo sarà attivo un sistema di monitoraggio delle zanzare, mediante l’uso di ovitrappole, per valutare l’efficacia degli interventi, ovvero la riduzione del numero delle zanzare”. OT