CONEGLIANO - Alessandra Giubilato parla di sé come una ragazza che ha appena realizzato il suo sogno. Lo si capisce dal tono della voce e da una certa emozione che traspare nel raccontare il percorso che l’ha portata ad essere una cantautrice. Da poco è uscito il videoclip del suo primo singolo, “Credevo fossi il sole”.

Solo una delle tracce contenute nel suo album d’esordio, “La rosa del deserto”, che la coneglianese presenterà il 14 aprile al teatro Dina Orsi di Parè.

La sua avventura è partita nel 2015, una settimana dopo la laurea in Lingue ad indirizzo Politico-Internazionale e in Comunicazione Integrata. Un incontro – “del tutto casuale” ammette Alessandra – le ha letteralmente cambiato la vita: quello con Sabino dell’Aspro, una vita da pianista, fatta di collaborazioni con grandi artisti italiani, tra cui Anna Oxa.

Sul Quindicinale in uscita in questi giorni la storia della cantautrice, pronta al grande debutto con il suo primo album.