ALL'URNE ALL'URNE!
Seggi aperti: oggi e domani si vota per le europee e le amministrative
Treviso – Sotto una pioggia battente, hanno aperto i seggi elettorali.
In tutta la Marca si vota per le elezioni europee, dai quali usciranno i nomi dei nuovi 72 rappresentanti italiani al Parlamento dell'Unione europea. Sei i trevigiani in corsa che aspirano a diventare eurodeputati, candidati per l’Italia nord-orientale, che comprende Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna:
- Antonio Cancian, ex sindaco di Mareno, candidato con il Popolo della Libertà,
- Raffaele Ferraro, per i Radicali di Marco Pannella e Emma Bonino,
- Antonio Guadagnin, vicesindaco di Crespano, leader del movimento dei sindaci dell'Irpef, candidato con l'Udc
- Laura Puppato, sindaco di Montebelluna, per il Partito Democratico
- Giancarlo Scottà, sindaco uscente di Vittorio Veneto, per la Lega Nord
- Andrea Zanoni, ambientalista, per l'Italia dei Valori.
In 60 comuni trevigiani si vota anche per scegliere i nuovi sindaci e rinnovare i consigli comunali.
Leggi tutte le liste e i nomi dei candidati consiglieri.
QUANDO SI VOTA
Sabato 6 giugno, dalle ore 15.00 alle ore 22.00, e domenica 7 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 22.00.
I risultati: lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle ore 22.00 di domenica 7 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto. Lo spoglio delle schede per le elezioni amministrative partirà invece lunedì pomeriggio alle ore 14.00.
COME SI VOTA
Per esercitare il diritto di voto è necessario esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido.
Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato all'ufficio anagrafe del suo Comune di residenza. Gli uffici saranno aperti anche oggi, dalle ore 8 alle ore 22, e domenica per tutta la durata delle operazioni di voto.
E’ vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.
ELEZIONI EUROPEE
Per votare i rappresentanti italiani all’Europarlamento si dovrà utilizzare la scheda color marrone.
Il voto di lista si esprime tracciando un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta.
Si possono inoltre esprimere fino a tre voti di preferenza, scrivendo nelle apposite righe a fianco del simbolo della lista il nome e cognome (o solo il cognome) dei candidati prescelti. In caso di identità di cognome tra candidati, si deve scrivere sempre anche il nome di battesimo e, se ci sono candidati con lo stesso nome e cognome, per votare bisogna specificare anche la loro data e luogo di nascita.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Per votare sindaco e consiglieri comunali si utilizza la scheda di colore azzurro. La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste collegate al candidato.
COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI
L’elettore può votare:
- per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata. Il voto così espresso va attribuito solo al candidato sindaco;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto va così attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista collegata;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno. Il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata ( è il cosiddetto voto disgiunto).
E' possibile inoltre manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato scelto.
COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A 15.000 ABITANTI
L’elettore potrà esprimere il proprio voto:
- tracciando un solo segno sul nominativo di un candidato sindaco;
- tracciando un solo segno sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere;
- tracciando un segno sia sul contrassegno prescelto che sul nominativo del candidato sindaco (collegato alla lista votata).
In tutti i casi, il voto si intenderà attribuito sia in favore del candidato sindaco sia in favore della lista ad esso collegata.
L’elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando sull’apposita riga stampata sulla scheda il cognome (in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista compresa nel medesimo riquadro. In questo caso non è necessario apporre alcun altro segno di voto sul relativo contrassegno. In tal modo, il voto si intenderà attribuito, oltre che al singolo candidato a consigliere comunale, anche alla lista cui il candidato appartiene e al candidato sindaco collegato con la lista stessa.