Alluvioni, estati fredde: il clima cambia. E distrugge la viticoltura
Incontri a San Pietro di Feletto sui dati della piovosità e conseguenze
SAN PIETRO DI FELETTO - L’annuale ciclo di incontri sulla viticoltura organizzato dall'Amministrazione di S. Pietro di Feletto affronterà per il 2015 il tema di grande attualità dei cambiamenti climatici. Gli incontri, che saranno moderati dagli allievi della Scuola Enologica di Conegliano, sono giunti alla undicesima edizione e si svolgeranno nei giorni del 29 gennaio, il 4, il 12 e il 18 febbraio.
Ormai è sotto gli occhi di tutti come negli ultimi anni il clima stia dando segnali di un cambiamento profondo. Se fino a pochi anni fa questi comportamenti meteorologici potevano essere considerati i soliti capricci del tempo, la dimensione degli eventi e la rapidità di cambiamento sembra non lasciare ormai ombra di dubbio sul fatto che possano, purtroppo, diventare una condizione permanente. Gli eventi alluvionali succedutesi nell'ottobre/novembre 2010, San Martino 2012, la primavera 2013 e la mancata estate 2014 (che di fatto ha avuto più le caratteristiche di una primavera prolungata), per terminare con i grandi eventi alluvionali del novembre 2014, confermano queste preoccupazioni.
Tutti tali fenomeni hanno avuto effetti negativi rilevanti sulla viticoltura e richiedono di affrontare la questione con informazioni e indirizzi seri ed attendibili che siano in grado di porre gli agricoltori nella condizione di gestire questa sfida in maniera preparata.
Gli incontri di Viticoltura 2015 saranno l'occasione per affrontare con esperti, in maniera approfondita, queste tematiche andando ad analizzare i dati delle piovosità a livello generale, regionale e locale. Inoltre saranno spiegati gli effetti degli eventi atmosferici estremi sul terreno, sulle piante ed in particolare sulla vite e le corrispettive contromisure da adottare, dalla potatura alla gestione della chioma con particolare attenzione allo sviluppo del complesso del Mal dell’Esca. E poiché alla piovosità estrema seguono normalmente diffusi dissesti idrogeologici e frane, verrà presentato uno studio condotto dall’Università di Pavia in collaborazione con l’Università di Piacenza sul ruolo dell’apparato radicale delle viti messe a dimora su vigneti in pendenza che evidenzierà i migliori accorgimenti da adottare per contrastare il dissesto idrogeologico.
Come ogni anno verrà dato spazio agli allievi della Scuola Enologica di Conegliano per presentare le attività svolte nell'azienda agricola della Scuola in collaborazione con il Condifesa TV. Insieme ai ragazzi, verranno portate le esperienze vissute dagli agricoltori e dai tecnici che operano nell'area viticola della denominazione del Prosecco Superiore DOCG. Un'area molto particolare dal punto di vista geomorfologico e meteo - climatico che ha vissuto quest’ultima annata con particolare difficoltà. Un programma pensato non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per un pubblico vasto che desidera capirne di più sugli eventi climatici importanti in generale, nei confronti dell’agricoltura e della vite in particolare, le cui conseguenze possono, come sappiamo, interessare la vita quotidiana di tutti direttamente o indirettamente.
Programma completo in allegato