ARRIVANO I RIMBORSI DELLE BOLLETTE
Il PD di Motta segnala i primi 10mila euro (su 43mila) di bollette che non andavano versate
MOTTA DI LIVENZA - Dopo un iter processuale cha ha visto coinvolti i Comuni, le Concessionarie, le Autorità d'ambito ottimale e le Associazioni dei consumatori in primis, nel 2008 con sentenza della Corte Costituzionale n. 335 è stato stabilito che i costi di depurazione delle acque, ove non vi sia collegamento alle fognature o non vi sia un depuratore comunale non andavano versati.
Significa che chi ha pagato nelle bollette dell'acqua anche la sua depurazione, per una cifra che si aggira intorno al 10-15% del totale della bolletta si vedrà restituiti i soldi.
«Non così automaticamente come tutte le cose burocratiche che prevedono un rimborso, ma il rimborso è dovuto» spiega la sezione mottense del PD.
«Lo scorso 15 Ottobre il nostro gruppo consiliare attraverso una interrogazione, ha chiesto come stavano le cose per i cittadini mottensi. Ebbene una parte dei denari, sino al periodo di erogazione 2006, potrà essere chiesta al Comune di Motta di Livenza che nella stessa serata del Consiglio ha stanziato circa 10.000 euro per i primi rimborsi.
Gli uffici preposti hanno calcolato una cifra totale di rimborsi dovuti direttamente dalle casse Comunali pari a circa 43.000 euro.
Successivamente al 2006 i rimborsi vanno chiesti direttamente ai gestori del servizio Idrico (Servizi Idrici Sinistra Piave) che dovranno comunicare on-line l'elenco attraverso il codice utente presente nelle bollette, chi avrà diritto ai rimborsi. Finalmente una buona notizia per chi è dall'altra parte della bolletta.
Consigliamo vista la burocrazia sempre presente di informarsi se i propri scarichi sono allacciati alla rete di fognature Comunali.
Anche nel caso si abbia la convinzione che i propri scarichi siano collegati alla rete di fognature comunali accertarsi che questa fosse collegata al depuratore (il caso di tutte le abitazioni e le laterali di via Piave ne è l'esempio classico: le fognature andavano a gettarsi nel canale Trattor e dopo nella Livenzetta, sino al pochi mesi fa; Questi abitanti hanno diritto al rimborso sino al 2006 dal Comune, e dal 2006 al 2010 dal Gestore).
Infime congigliamo di controllare la propria bolletta per verificare se erroneamente si sta pagando il canone di depurazione ove non dovuto».