CASTELFRANCO VENETO - Grande successo per l'incontro organizzato dal Gruppo Mandamentale Castellano degli Artigiani Pensionati (ANAP), parte della Confartigianato Imprese di Castelfranco Veneto. L'evento, che ha visto una notevole partecipazione, si è aperto con i saluti di Italo Scapinello, capogruppo mandamentale, e Maurizio Cattapan, presidente della Confartigianato Imprese locale. I relatori dell’Istituto Oncologico Veneto, tra cui il dott. Pierluigi Pilati, il dott. Giacomo Ghio, la dott.ssa Manuela Martini e la dott.ssa Sofia Favaro, hanno approfondito temi cruciali come la prevenzione, la diagnosi e la terapia del tumore al colon-retto. Questo tipo di cancro rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati nel mondo, posizionandosi al terzo posto per incidenza dopo il tumore al seno e quello ai polmoni. In Italia, si registrano annualmente 50.500 nuovi casi, con una lieve prevalenza tra gli uomini rispetto alle donne.

Diversi fattori aumentano il rischio di sviluppare il tumore del colon-retto, tra cui genetici, nutrizionali e non ereditari come l'età, il fumo e la sedentarietà. "Abbiamo voluto organizzare questo incontro informativo – ha dichiarato Italo Scapinello – per fare un focus su questo, purtroppo, diffuso tumore. A volte molti segnali vengono sottovalutati così come i percorsi di screening gratuiti. Diffondere la cultura della prevenzione è un’importante azione che l’associazione artigiani pensionati fa nei nostri territori." Maurizio Cattapan ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa, evidenziando la preziosa presenza dello IOV nell’ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto, che contribuisce ad elevare la qualità delle prestazioni ospedaliere locali. "Sono dati davvero alti quelli che contraddistinguono la diffusione di questa neoplasia e ogni azione che può prevenire ed informare diventa utile per la salute di tutti," ha aggiunto, ringraziando l'ANAP e i medici intervenuti.
 

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