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20 dicembre 2024

Spettacolo

Asia attacca Morgan

| Roberto Silvestrin |

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Asia attacca Morgan

"Mi dispiace che Marco abbia individuato me come capro espiatorio per le sue scelte dissennate", ora "dice di volere il mio aiuto. Non capisco in che senso e in che modo". Così Asia Argento, in un lungo comunicato diffuso dal suo avvocato Roberto Serio, replica alle dichiarazioni rilasciate da Marco Castoldi (in arte Morgan) in un'intervista a 'Libero' di lunedì scorso.

Morgan, che il 5 giugno dovrà lasciare la sua casa venduta a un'asta giudiziaria, nell'intervista chiede aiuto ad Asia Argento, "con cui siamo in buoni rapporti - dice il cantante - e che è stata la causa principale, con un pignoramento, di tutto il procedimento giudiziario. Vorrei chiedere a chi l’ha comprata per pochi soldi di rivendermela e lasciarmi dentro".

Secca la replica di Asia Argento: "Marco non ha perso casa per colpa mia, ma per le scelte che ha fatto e soprattutto per quelle che non ha fatto. Oggi cerca di fare passare me come la causa principale di tutti i suoi guai, ma omette di dire che dalla vendita della sua casa andranno ad Anna-Lou (la figlia di Morgan e Asia Argento, ndr) soltanto 6mila euro dei 160mila di debiti accumulati in questi anni per l’omesso versamento degli assegni di mantenimento". Perché, spiega la Argento, "durante il procedimento giudiziale da me instaurato nel 2013, sono venuti fuori altri ingenti debiti che Marco aveva contratto con diversi soggetti, tra cui banche, erario, ecc. Tutti crediti cosiddetti 'privilegiati', mi ha spiegato il mio avvocato Samantha Luponio, che passano cioè legalmente davanti a quelli che aveva nei confronti di nostra figlia".

"Ora Marco dice di volere il mio aiuto - prosegue l'attrice - Non capisco proprio in che senso e in modo. Fino ad oggi si è totalmente disinteressato di affrontare la situazione, di proporre una soluzione, anche solo di richiedere la riduzione dell’assegno di mantenimento. Ho sperato con tutta me stessa in questi anni che l’iniziativa giudiziale che sono stata costretta a porre in essere potesse smuovere la coscienza di Marco e metterlo di fronte alle sue responsabilità; sarei stata pronta in ogni momento a venirgli incontro se solo lui avesse dato anche solo flebili segnali di resipiscenza. Mi dispiace che sembri rendersi conto della situazione soltanto adesso che le sue azioni hanno portato a conseguenze prevedibili per chiunque ma inimmaginabili per lui. Tuttavia meglio tardi che mai e se davvero questa volta ha preso coscienza della situazione e intende riprendere in mano la sua vita ed iniziare a fare la cosa giusta, sono pronta ad ascoltare quello che ha da dirmi", conclude Asia Argento.
 

 



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