BELVE DI GORGO, C'E' IL QUARTO UOMO
Lo si esplica nelle motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione
GORGO AL MONTICANO – Belve di Gorgo, ci sarebbe il quarto uomo. Lo afferma la Cassazione nelle motivazioni della sentenza che di fatto ha annullato l’ergastolo per Naim Stafa (nella foto) e 20 anni di reclusione per Alin Bogdeanu, a tutt’oggi i due responsabili riconosciuti dell’efferato delitto.
Il terzo uomo, Arthur Lleshi, si era ucciso in carcere a Padova: in quel maledetto agosto 2007 vennero assassinati i coniugi Guido e Lucia Pelliciardi, dopo essere stati torturati da Lleshi e da un complice.
Il processo, fino all’appello, aveva condannato Stafa all’ergastolo e Bogdeanu a 20 anni.
L’appello però parla di un quarto uomo: chi si introdusse materialmente nella dependance di Villa Durante fu Lleshi appunto e una quarta persona, tuttora senza nome.
Il processo riprenderà da questo punto: se per Stafa l’ergastolo non sembra in discussione, Bogdeanu potrebbe nutrire qualche speranza di riduzione della pena.