Berlino, padre del tunisino ricercato: "E' stato 4 anni in carcere in Italia"
| Isabella Loschi |
Il tunisino ricercato in Germania in relazione all’attentato di Berlino avrebbe trascorso "quattro anni in carcere in Italia", essendo implicato in un "caso di furto e incendio di una scuola italiana". Lo rivela il padre dello stesso giovane in un'intervista nella propria casa a Oueslatia, nel governatorato di Qayrawan, rilasciata ad un giornalista della radio tunisina Mosaique.
Secondo la testimonianza, Anis avrebbe lasciato il Paese "sette anni fa dopo aver abbandonato gli studi dirigendosi verso l'Italia illegalmente via mare". Anis, stando a quanto dichiarato dal padre, si sarebbe trasferito in Germania "più di un anno fa, mantenendo, ogni qualche mese, dei contatti telefonici con i suoi fratelli".
Interrogati i familiari - Le autorità responsabili della sicurezza nella città tunisina di Oueslatia, nel governatorato di Qayrawan, hanno "convocato la famiglia" del tunisino ricercato in Germania in relazione all'attentato di Berlino per un interrogatorio. Lo riferiscono fonti della sicurezza citate dal sito online del quotidiano tunisino Assabah, precisando che sono sotto interrogatorio "la madre e i fratelli" del ricercato. Il giovane, stando alle fonti, "è rimasto sempre in contatto con la mamma". La taglia - La polizia tedesca ha offerto 100mila euro per chiunque diffonda informazioni che possano portare alla sua cattura, diffondendo le foto del giovane, di media altezza e peso, con i capelli neri e gli occhi castani.