Bortuzzo: Cassazione, sì all'appello bis
Da rivalutare solo la premeditazione. Il nuotatore fu ferito da un colpo di pistola alla schiena che lo ha lasciato paralizzato
ROMA - Ci sarà un appello bis per i due imputati rei confessi del ferimento del nuotatore trevigiano Manuel Bortuzzo: lo ha deciso la Cassazione che ha ordinato alla Corte d'Appello di Roma di riesaminare la sussistenza o meno della circostanza aggravante della premeditazione.
Si apre così la possibilità di un ulteriore sconto di pena per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due giovani condannati per il tentato omicidio di Manuel alla pena di 14 anni e otto mesi, ridotti in appello rispetto al primo grado quando la pena inflitta era di 16 anni.
I supremi giudici hanno dunque accolto una delle richiesta della difesa dei due imputati, resta assodata la loro responsabilità.
Bortuzzo è stato ferito da un colpo di pistola alla schiena che lo ha lasciato paralizzato. La sparatoria è avvenuta la notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 a Roma.