Il boss mafioso Matteo Messina Denaro e il suo soggiorno nel trevigiano: sarebbe stato a Salgareda
In queste ore non si parla d'altro nel piccolo centro trevigiano
SALGAREDA - Nel 2014 il boss mafioso Matteo Messina Denaro, latitante da oltre 20 anni, avrebbe soggiornato per un breve periodo a Salgareda.
Sarebbe lui il capo dei capi del dopo Totò Riina. Si tratta di uno dei latitanti più ricercati al mondo.
Stando alle dichiarazioni del pentito Emanuele Merenda, Messina Denaro è stato ospitato a Salgareda da un palermitano residente nel paese trevigiano e a sua volta invischiato nell'inchiesta che ha portato alla luce le infiltrazioni mafiose ad Eraclea.
Tutti a Salgareda cadono dalle nuvole, in primis il sindaco Andrea Favaretto: «La notizia l’ho letta sul giornale, mi hanno chiamato in tanti. Questo è un paese di meno di 7 mila abitanti, prevalentemente agricolo e con un'economia vitivinicola legata a vari piccoli produttori privati. Non riuscirei nemmeno a immaginare - prosegue il sindaco - quali interessi potrebbe avere la malavita organizzata in un'area come questa».