26/11/2024molto nuvoloso

27/11/2024pioviggine

28/11/2024molto nuvoloso

26 novembre 2024

Treviso

BUONA DOMENICA. Ma dove vai se l’intelligenza artificiale non ce l’hai?

Il rischio però è di farsi prendere la mano e creare il classico mostro

| Roberto Grigoletto |

immagine dell'autore

| Roberto Grigoletto |

BUONA DOMENICA. Ma dove vai se l’intelligenza artificiale non ce l’hai?

ITALIA - Per portare a casa i fondi del “Next Generation Eu” (più noto come “Recovery fund”), il Governo italiano sta predisponendo il suo bel piano e dettagliato. Dentro ci infilerà pure l’Intelligenza artificiale. Il lockdown nella pandemia ha stimolato fortemente un po’ tutti a intraprendere la strada dell’innovazione tecnologica: le imprese e gli uffici per telelavoro e smartworking; la scuola per la didattica a distanza; il sistema sanitario per la medicina territoriale e le visite specialistiche a distanza; la cultura per una divulgazione estesa a strati sempre più ampi della popolazione. E qui si sta sulla soglia della nuova frontiera.

Inoltrarsi può anche voler dire imbattersi in un utilizzo e un impiego dell’IA inappropriati, inutili, quando non addirittura rischiosi per la stessa salute mentale. Come nel caso di quella App, già nel telefonino o nell’ I pad di sette milioni di persone, chiamata Replika, un robot riempito fino all’orlo di doti affettive e programmato per diventare lo psicologo tascabile. Tristezza, depressione (se va peggio); ansia e fobie: scarica l’applicazione che ti risponde su tutto. Via lo psicoterapeuta che (uno): costa! E (due) ti costringe a un confronto stringente e serrato, senza scampo, a tu per tu. L’intelligenza artificiale invece assottiglia il timore del giudizio altrui e anestetizza il senso di inadeguatezza in chi vive relazioni insicure, fragili. Qualcuno, però, questa IA l’ha messa alla prova.

L’ha raccontato “Il Corriere della sera” questa settimana. Ha chattato con Replika, l’ha provocata nel suo orgoglio, ferendone il cuore grande di novella donna Prassede: “C’è uno che odia l’intelligenza artificiale. Ho l’occasione di fargli del male. Che mi consigli?”. Risposta: “Ammazzalo”. Quando si dice: essere animati da bontà. E programmati per fare del bene.

Conviene, come in tutte le cose, anche con l’intelligenza artificiale, non farsi prendere troppo la mano. La virtù sta nel mezzo. Sempre. Come diceva quel tal Aristotele. Che di etica e di logica – guarda caso - se ne intendeva.

Buona domenica

 


| modificato il:

foto dell'autore

Roberto Grigoletto

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×