CASTELFRANCO - E' giallo sul macabro ritrovamento, avvenuto questa mattina, nei pressi della stazione ferroviaria di Cassola (Vicenza), sulla tratta che collega Bassano (Vicenza) con Castelfranco Veneto.

Il cadavere di un uomo, con la testa decapitata, è stato notato da uno dei macchinisti alla guida di un convoglio di passaggio, che ha lanciato subito l'allarme. Sul posto per i rilievi la Polfer di Castelfranco e i carabinieri.

Ancora da stabilire se si sia trattato di un tragico investimento o di un suicidio, anche se quest'ultima pare l'ipotesi più probabile.

Dai primi accertamenti si tratta di un uomo dell'apparente età di 25-30 anni, del quale sino a metà pomeriggio non si conosceva l'identità, visto che era privo di documenti.

Le forze dell'ordine stanno cercando di dare un nome alla vittima che probabilmente abitava nelle vicinanze, visto che indossava una tuta da ginnastica e calzava un paio di ciabatte.

Il recupero del cadavere e le indagini nel luogo del ritrovamento hanno bloccato la linea ferroviaria per diverse ore, con i pendolari che hanno potuto usufruire di pullman sostitutivi.