Il "cammino" è il tema della quarte edizione del Festival di Sport e Cultura di Montebelluna
Il sindaco: "Un festival che è un unico in Italia perché cerca di approfondire lo sport nella sua connotazione culturale".
MONTEBELLUNA - Il Festival di Sport e Cultura arriva quest’anno alla quarta edizione. Il Festival si propone come una manifestazione annuale che affronta temi dedicati all’incontro fra sport e contesti culturali di varia natura (scienza, società, filosofia, letteratura, arte, ecc.) con una particolare attenzione alle novità derivanti dalle ricerche nell’ambito del benessere psicofisico abbinato alla pratica motoria e sportiva. Tra le peculiarità che hanno contraddistinto il Festival Sport e Cultura di Montebelluna fin dai suoi esordi, sicuramente l’elemento più caratterizzante è rappresentato dalla vasta gamma di eventi volti ad esplorare la dimensione culturale dello sport mettendo in risalto, di volta in volta, la connotazione ludica e altamente formativa delle attività svolte spontaneamente attraverso i giochi delle tradizioni popolari, le informazioni riguardanti la pratica amatoriale, le problematiche del professionismo.
Le scelte progettuali delle tre edizioni realizzate fino ad ora, sono state attuate con la volontà di creare una crescente quantità di occasioni di confronto e di opportunità di dialogo fra il mondo dello sport e ambiti universalmente riconosciuti come aree del “Sapere” e che, proprio per tale motivo, possiedono una precisa e indiscussa connotazione culturale. L’incoraggiante riscontro qualitativo e quantitativo registrato nelle scorse edizioni del Festival rappresenta un forte stimolo per proseguire sulle orme del percorso intrapreso.
Fin dal suo esordio, il Festival ha intercettato i bisogni espressi ed inespressi di fasce diverse di popolazione con l’obiettivo di portare la città di Montebelluna con il suo distretto della calzatura sportiva cresciuto grazie alla creatività ed alla capacità d’innovazione delle aziende del suo territorio, ad essere punto di riferimento per la divulgazione di informazioni riguardanti i vantaggi individuali e sociali che possono derivare dalla pratica sportiva. Anche quest’anno il Festival propone incontri di qualità con personaggi noti in ambito culturale che parleranno di sport, e personaggi famosi del mondo sportivo che dimostreranno quanto il mondo della cultura sia fortemente connesso con quello sportivo.
IL FESTIVAL, LA 6’S TEAM E L’ASSOCIAZIONISMO SPORTIVO
Nata per volere dell’amministrazione comunale di Montebelluna che fin dagli esordi fornisce sostegno e concreta assistenza all’iniziativa, la manifestazione, già dalla precedente edizione, si avvale del supporto organizzativa della 6’S Team, una recente realtà associazionistica nata dall’unione di 6 società sportive stabilmente radicate nel territorio montebellunese: rugby, volley, basket, atletica leggera, nuoto, scherma. Si tratta di un gruppo di società storicamente legate fra loro da solidi rapporti di reciproca stima ed amicizia e che da sempre perseguono intenti comuni e obiettivi trasversali:
• promuovere una nuova “cultura” dello sport;
• allargare la base degli sportivi attivi;
• educare alla salute attraverso l’attività motoria;
• consentire l’accesso alla pratica sportiva ad ogni individuo;
• ridurre l’abbandono della pratica sportiva;
• creare sinergie e forme di cooperazione fra le società sportive che compongono il sodalizio.
Oltre alla 6’ Team, questa quarta edizione del Festival si avvarrà della collaborazione dell’Associazione Nordic Walking ANWI ASOLO MONTEBELLUNA WELOVEWALK&MOVE4LIFE, del Golf Club Montebelluna e del Servizio Promozione della Salute – Prevenzione ULSS2 Marca Trevigiana. Montebelluna è un territorio ricchissimo, oltre che di società sportive, anche di associazioni che, a vario titolo, si occupano di sport: dalle associazioni filantropiche a quelle dedicate alla disabilità. Anche per queste realtà associazionistiche territoriali che si occupano direttamente o indirettamente di sport, il Festival Sport e Cultura rappresenta un’ottima opportunità di arricchimento culturale.
IL LOGO DEL FESTIVAL
Come per altre manifestazioni promosse dall’amministrazione comunale, anche per Festival di Sport e Cultura il Comune si è avvalso della collaborazione dell’Istituto di istruzione superiore Einaudi Scarpa – classi indirizzo Grafica e Comunicazione per la creazione del logo. Gli studenti – coordinati dalla professoressa Stefania Garatti - hanno partecipato ad un concorso idee che ha visto vincitore lo studente Leonardo Chech ora frequentante la classe quinta. Il logo racchiude in sé diversi concetti dove l’unione tra lo sport e cultura permettono di valorizzare l’inclusione, la socializzazione e lo scambio di opinioni che consentono la crescita non solo del singolo individuo ma di tutta la società. I colori utilizzati per realizzare il logo sono il blu, sinonimo di affidabilità e costanza (utilizzato nella parola sport) ed il giallo che è il colore dell’inclusione, sinonimo di energia, positività, ottimismo: il colore ideale per mettere in risalto il logo (utilizzato nella parola cultura). Sovrapponendo questi due colori si ottiene il verde che trasmette energia positiva (utilizzato nella parola Festival).
L’elemento grafico parte dalla lettera r delle due parole principali per una ragione progettuale: il logo è costituito da due nastri dal colore sfumato (blu e giallo) che nei loro punti di unione formano il verde che simboleggia l’unione tra sport e cultura: il Festival. La forma di questi nastri è sinuosa e dinamica e si intrecciano quasi come due ballerini che danzano in armonia e intesa: questo rimarca il concetto di sano movimento, unione e scambio di opinioni dei soggetti e la loro crescita rappresentata da uno sviluppo dal basso verso l’alto del segno grafico. Inoltre questi segni grafici richiamano la lettera S di sport e C di cultura. È stata usata la font Baloo Tamma 2 (SemiBold) perché riesce ad integrarsi e a richiamare bene la grafica del logo grazie alle parti terminali di alcune lettere che hanno la caratteristica di avere contemporaneamente la parte finale del carattere a volte arrotondata e a volte più spigolosa e inoltre perché ha un alto livello di leggibilità.
IL TEMA DELL’ANNO 2022 “IL CAMMINO”
“Solvitur ambulando”
Il cammino come metafora della vita
L’edizione 2022 del Festival affronterà la tematica del cammino attraverso una serie iniziative (eventi, incontri, dibattiti, esperienze), alcune delle quali prevedono il coinvolgimento attivo della cittadinanza. La dimensione del cammino verrà sondata, non solo dal punto di vista salutistico, ma anche attraverso l’analisi delle varie implicazioni di natura psicologica, sociale, antropologica e filosofica che questo tipo di attività motoria comporta. Proprio per tale motivo, la kermesse che caratterizzerà la quarta edizione del festival, prevede quattro aree che identificano altrettanti ambiti di approfondimento: salute, pratica, espressività, cultura.
1. 1. L’area “salute” verrà sviluppata grazie al contributo di esperti dell’area sanitaria e dell’ambito motorio. L’intento è di fornire consigli e proposte concrete per mantenere, il più a lungo possibile, uno stato di forma fisica stabile ed equilibrato attraverso l’integrazione del cammino all’interno del panorama dei corretti stili di vita da adottare in funzione della salvaguardia della propria salute.
2. 2. L’area “pratica” riguarderà le tecniche, le metodologie ed anche le tecnologie che sono state sviluppate in funzione del cammino per migliorarne l’efficienza sulla base dei risultati evidenziati dalla ricerca e dalle sperimentazioni.
3. 3. L’area “espressività” si avvarrà di una serie di proposte operative in cui il cammino diventa forma di espressività corporea, mezzo di comunicazione e di socializzazione.
4. 4. L’area “cultura” rivisiterà il cammino sotto il profilo storico, politico, religioso, filosofico, letterario, antropologico, sociale, artistico, psicologico, ecologico.
• Storico: le marce di conquista e le marce per la fuga verso la salvezza.
• Politico: le marce di protesta.
• Religioso: gli esodi nella storia delle religioni.
• Filosofico: elogio alla lentezza ed alla riflessione.
• Letterario: cammino metafora della vita.
• Antropologico: le origini nomadi della razza umana.
• Sociale: le masse in cammino.
• Artistico: le rappresentazioni pittoriche e iconografiche del cammino.
• Psicologico: camminare per ritrovare sé stessi e cammino come attività di pensiero.
• Ecologico: il recupero della dimensione corporea e del rapporto con la natura.
Il programma del Festival edizione 2022, oltre alle comunicazioni degli esperti, ai dibattiti ed alle tavole rotonde, prevede diversi appuntamenti dedicati ad esperienze pratiche sotto forma di percorsi guidati da tecnici specializzati, esplorazione di sentieri alla scoperta dei piccoli tesori naturalistici offerti dal territorio, giochi basati sul cammino per grandi e piccini, laboratori didattici per sviluppare proposte creative utilizzando il cammino; il tutto all’insegna della gioia e del coinvolgimento attivo. Commenta il sindaco, Adalberto Bordin: "Il tema di quest’anno, quello del cammino, non è solo metafora della vita ma anche di questa avventura che per il quarto anno si rinnova a Montebelluna dando vita ad un festival che è un unico in Italia perché cerca di approfondire lo sport nella sua connotazione culturale, coinvolgendo significati che vanno ben oltre la mera attività motoria. Festival di Sport e Cultura è cammino e sinergia tra l’amministrazione comunale e moltissime realtà del territorio che credono in questo format e spendono tempo ed energia per la buona riuscita di una serie di eventi dall’altissimo valore”.
IL FESTIVAL E IL MONDO DELLA SCUOLA
Per riuscire a dare una connotazione di equilibrata completezza al disegno che definisce le linee guida generali della nuova edizione del Festival, un ruolo importante è dedicato allo sviluppo anche dell’area educativa riferita al mondo scolastico. A livello internazionale è in atto un vivace dibattito sull’innegabile contributo fornito dall’attività motoria “di qualità” al potenziamento degli aspetti cognitivi collegati agli apprendimenti scolastici ed allo sviluppo delle funzioni esecutive. Gli insegnanti di Educazione Fisica, come pure i maestri e le maestre della Scuola Primaria, così come i pedagogisti ed i Dirigenti Scolastici, sono fortemente interessati alle conclusioni derivanti dagli ambiti di ricerca che sperimentalmente collegano gli effetti della pratica motoria, non solo allo sviluppo dell’intelligenza, ma anche alle capacità di controllo e di regolazione degli stati emotivi che possono fungere da ostacolo all’apprendimento ed alla socialità.
Nelle precedenti edizioni del Festival, l’Associazione Trevigiana degli Insegnanti di Educazione Fisica ATIEF ha fornito la propria fattiva collaborazione portando un cospicuo numero di iscritti praticamente a tutti gli eventi in programma. L’associazione ha una dimensione provinciale e contempla fra i suoi soci un elevato numero di insegnanti in servizio negli istituti di Istruzione Secondaria di Primo e Secondo Grado. Come altre associazioni provinciali della categoria, l’ATIEF aderisce alla CAPDI (Confederazione delle Associazioni Provinciali Degli Insegnanti) che funge da raccordo e coordinamento delle organizzazioni provinciali sparse su tutto il territorio nazionale.
LA STAFFETTA
Novità di quest’anno, a sugellare il sodalizio tra 6’Team e l’omologa CGFS Centro Giovanile Formazione Sportiva di Prato da cui la prima ha tratto ispirazione, è la staffetta partita in questi giorni da Prato e il cui arrivo è previsto nel pomeriggio del 6 ottobre in centro a Montebelluna. A passarsi il testimone nelle varie tappe che toccheranno anche Bologna, Ferrara e Padova, i rappresentanti delle varie associazioni degli Insegnanti di Educazione Fisica ATIEF che aderiscono alla CAPDI (Confederazione delle Associazioni Provinciali Degli Insegnanti).
I PATROCINATORI
Il Festival rinnova annualmente la sua presenza nel territorio montebellunese grazie alla volontà dell’amministrazione locale ed al supporto organizzativo di 6’ Team. Oltre ad ATIEF e CAPDI, fra le organizzazioni che hanno fornito il proprio patrocinio alla manifestazione, figurano:
CONI Comitato Regionale Veneto
IUSVE Istituto Universitario Salesiano Venezia
UNVS Unione Nazionale Veterani dello Sport
AIPS Associazione Italiana Psicologia dello Sport e dell’esercizio lasciamo il segno (la rete trevigiana per l’attività fisica)
ULSS2 MARCA TREVIGIANA
CGFS Centro Giovanile Formazione Sportiva di Prato
Fondazione SportSystem
IL PROGRAMMA 2022
Giovedì 6 ottobre
CAMMINARE, PENSARE, PARLARE
Auditorium Biblioteca Comunale
16:00 Inaugurazione 4a edizione Festival Sport e Cultura, arrivo staffetta e proiezione immagini cambio testimone.
Rappresentanti politici e istituzionali, curatore Festival
16:30 Dall’homo viator all’homo movens. Un cammino in evoluzione.
Relatore: Alessandro Grainer
17:30 I camminatori seriali: storie di amicizia nate da esperienze condivise su percorsi di cammino.
Un modo come un altro per disquisire sulla valenza filosofica, politica e sociale del cammino.
Relatori: Nicola De Cilia, Antonio Granziol
18:30 Camminare per la salute. Cosa si sa.
Relatori: Manuela Mazzetto, Annamaria Schiavinato
Venerdì 7 ottobre
CAMMINARE, EMOZIONARSI, VIVERE
Auditorium Biblioteca Comunale, 08:30 La biomeccanica del cammino.
Relatore: Barbara Pellegrini
09:30 Camminare, cadere, rialzarsi.
Relatori: Sandro Donati intervistato da Marcella Bounous
11:30 Il cammino per smuovere le coscienze: le marce della pace e della solidarietà. Diversamente camminando.
Relatori: Paolo Marta, Paolo Ruggiu, Tiziano Casagrande, Luigino Conzon, Alessandro Franzò, Sauro Corò, Manuel Giuge
Palestra Levi 15:00 LABORATORIO: comunicare le emozioni attraverso il cammino.
Relatore: Renzo Verenini
Auditorium Biblioteca Comunale
17:30 Il cammino: analisi fisiologica e psicologica di un’attività fisica inclusiva.
Relatori: Silvia Pogliaghi, Francesca Vitali
18:30 Allungare il cammino ti allunga la vita: il cammino per gli over…
Relatore: Doriana Rudi
20:30 Serata dedicata alla sezione CAI Montebelluna: “Montagna dimensione cammino”
Relatori: Francesco Gherlenda, Nicola De Cilia, Silvano Bandiera
Sabato 8 ottobre
CAMMINARE, ESPLORARE, SCOPRIRE
Palestra Scarpa 08:30 LABORATORIO: camminare in verticale.
Relatore: Nicoletta Bressa
Fondazione Sportsystem - Villa Zuccareda Binetti
11:00 Come costruire una scarpa attorno ad un piede.
Relatore: Fabio Deon, Armando Cietto, Leonardo Moretto
12:00 Un passo dopo l’altro, in armonia e divertimento.
Presentazione del libro “Educare al movimento con il Nordic Walking a Scuola e nel Fitness”.
Relatori: Loredana Lonati, Raffaela Rosa
Attività outdoor
Ritrovo - punto di partenza: Museo Civico
15:00* LABORATORIO: camminare alla scoperta dei piccoli gioielli ecologici di Montebelluna.
Relatore: Giorgio Vaccari
Domenica 9 ottobre
CAMMINARE, GIOCARE, GIOIRE
09:30* Attività outdoor: percorrere sentieri diversi
per ritrovarsi.
Luoghi di ritrovo – punti di partenza:
• percorso 1: parcheggio MeVe Memoriale Veneto della Grande Guerra (percorso da Km. 4)
• percorso 2: nuovo park stazione ferroviaria (percorso da Km. 4,7)
Arrivo entrambi i percorsi in Parco Manin
In collaborazione con l’Associazione Nordic Walking ANWI ASOLOMONTEBELLUNA WELOVEWALK&MOVE4LIFE
Parco comunale Manin 11:30 Torneo rugby touch camminato.
Il Golf: una buona “scusa” per camminare.
Giocare con il cammino (spazio ludico dedicato ai più piccoli).
In collaborazione con Montebelluna Rugby Club 1977, Golf Club Montebelluna, 6’S Team
* La partecipazione ai percorsi di cammino (escursione-laboratorio di sabato 8 e tragitti guidati di domenica 9) è libera e gratuita e non occorre alcuna prenotazione (lo stesso vale anche per tutti gli altri eventi del festival). In particolare, per quanto riguarda i percorsi guidati, essendo condotti da personale esperto in ambito Nordic Walking, si consiglia a quanti intendessero partecipare all’iniziativa, di munirsi di appositi bastoncini e di calzature adatte. Sempre a proposito di percorsi guidati, ognuno è libero di scegliere il tragitto da effettuare fra i 2 proposti.