ALTIVOLE - Il campetto giochi di Altivole, a nord della biblioteca comunale, torna al centro dell’attenzione delle cronache cittadine e non certo per buone notizie. Se infatti a gennaio avevano destato disapprovazione e sdegno le immagini della sporcizia che regnava tra i giochi per bambini, con scritte realizzate con le bombolette spray e l’immondizia abbandonata un po’ ovunque (nonostante la presenza di cestini), ora i vandali altivolesi si sono dedicati ad un altro sport: il lancio delle uova.

Numerose sono ormai le foto e le segnalazioni di uova sfracellate contro panchine, cabine elettriche, muri, sporcando e lordando, soprattutto il sopracitato parco giochi. Un vero sfregio anche per la delicata situazione economico-sociale che stiamo vivendo, con molte persone in seria difficoltà anche alimentare. Al momento i teppisti sembrano essersi limitati agli oggetti, nella speranza tuttavia che non si passi ad altri “bersagli”, come nel caso della campionessa di lancio del disco Daisy Osakue, la quale nel 2018 rischiò di non partecipare agli Europei di atletica leggera a Berlino a causa di un uovo che la colpì all’occhio, provocandole la lesione della cornea.

In paese è ora un rincorrersi di ipotesi su chi possono essere i colpevoli, anche se molti puntano il dito contro adolescenti che – per noia o per la frustrazione dettata dalla pandemia – si divertono a compiere vandalismi. Nel frattempo, tra chi ha cercato di avvertire gli uffici comunali e coloro che invece ormai hanno rinunciato a frequentare il campetto, c’è anche qualcuno che si è offerto di pulire con l’idropulitrice lo sporco delle uova, nella speranza che i colpevoli possano accendere il cervello e cessare questi inutili vandalismi.