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16 luglio 2024

Vittorio Veneto

Cappella Maggiore, Lana in un film con Monica Bellucci e Toni Collette: "Sto cambiando sesso"

La ragazza racconta: "Recitare in un film del regista di Twilight era il mio sogno. Si è avverato"

| Stefania De Bastiani |

immagine dell'autore

| Stefania De Bastiani |

Lana Gava

CAPPELLA MAGGIORE - “La mia vita è stata finora una serie di fortunati eventi”. Trovare una 23enne che si ritiene “fortunata” non è così scontato. Conoscere una ragazza che si definisce tale e si apre totalmente è rarissimo. Lana Gava è una di queste. E sorride mentre racconta la sua vita, le tre storie intersecate che la costituiscono e la differenziano. Tre, ma in realtà molte di più. La prima è la storia di un neonato ucraino, abbandonato dalla madre probabilmente per motivi di povertà, e adottato da una coppia di Cappella Maggiore all’età di due anni e mezzo. La seconda è la vicenda di questo bambino che, crescendo, scopre di essere in realtà una bambina, una ragazza, e in tale piano piano totalmente si trasforma. La terza è l’espressione di un sogno, che si è avverato: la storia di quel ragazzino che guardava Twilight e sognava di diventare attrice. Di quella giovane donna che ce l’ha fatta ed è riuscita a recitare in un film del regista del suo film cult, Twilight appunto, Catherine Hardwicke, insieme ad attori di calibro internazionale come Toni Colette e Monica Bellucci. Ma cominciamo dall’inizio.

 

L’adozione

“Si vede che sono ucraina?”, chiede Lana sorridendo. “Sono nata a Kiev nel 2000 - racconta - e sono stata abbandonata alla nascita. La mia fortuna, la prima di tante, è stata che la mia madre biologica ha firmato il consenso all’adozione internazionale, e grazie a questo sono potuta arrivare in Italia. Avevo due anni e mezzo quando Giovanni Gava e Antonella Campo, di Cappella Maggiore, mi hanno adottato. Per fortuna ero abbastanza piccola da non ricordare nulla, ma alcuni traumi dell’orfanotrofio rimangono. I miei genitori mi hanno cresciuta con immenso amore, e quando ho detto loro che desideravo tanto un fratello, mi hanno dato anche quello: così dall’Ucraina è arrivato Anatoliy, un fratello meraviglioso che ora ha vent’anni”. Lana racconta di aver avuto un’infanzia felice. “Ero un bambino come tanti altri, avevo le mie preferenze in fatto di giochi: mi piaceva un sacco vestirmi da femmina”.

 

Il cambio di sesso

Quel bambino, crescendo, si è accorto che in lui c’era una parte femminile molto preponderante. Ha iniziato a farci caso, finché ne ha avuto la certezza: lui era una ragazza. “Ci ho pensato a lungo, riflettevo, non capivo, e ho iniziato a parlarne con miei solo quando ho avuto la certezza di ciò che ero - racconta Lana -. All’inizio ho detto di essere bisex, poi gay, e alla fine ho spiegato: mi sentivo una donna, e tale volevo essere in tutto e per tutto, per stare bene. Nonostante i miei genitori fossero scettici, mi hanno comunque appoggiata, e così qualche anno fa ho intrapreso quel percorso ormonale che mi sta trasformando. Mi è sparita la barba, i peli si stanno sfoltendo, mi sta crescendo il seno, ma soprattutto sto cambiando modo di pensare: ora ragiono come una donna. Lo psicologo che mi segue in questo percorso mi ha spiegato che a livello neurologico uomo e donna pensano in maniera diversa, l’uomo fa ragionamenti molto più lineari, e io mi sto rendendo conto di questo: che complicato l’universo femminile!”.

Ormoni ogni giorno, una puntura al mese, un percorso dallo psicologo, sbalzi ormonali e d’umore: una strada non facile, per una ventenne che, nel frattempo, studiava Fashion Shoes Coordinator all’Accademia delle calzature di Vigonza. “Il mio percorso terminerà a novembre, quando andrò in Thailandia per sottopormi all’operazione che mi renderà una donna completa. Sono i migliori, lì: sceglierò la vagina più adatta a me, e poi mi sottoporrò all’operazione, che ha un costo di circa 20mila euro”. Lana spiega che questa operazione per lei è fondamentale: “Solo in questo modo sarò una donna completa, e potrò permettermi di indossare i tubini, i jeans stretti, di sentirmi a mio agio con ogni abito. Ora non posso, per la circolazione, e mi limito a indossare certi indumenti sono in occasione degli spettacoli”. Lana, oltre a essere diplomata in Fashion Shoes, è una ballerina aerea, e fa spettacoli di danza nei club trans a Ferrara e a Rovigo. Inoltre recita: “Ho studiato recitazione all’Accademia Da Ponte di Veneto Veneto, ho preso parte in alcuni film, ma la conquista più grande è stata recitare in Mafia Mamma, film della regista di Twilight, che in America uscirà il 14 aprile”.

La carriera da attrice

“Ho sempre voluto fare l’attrice - racconta Lana - Ero una bambina quando guardavo Twilight, e sognavo. E arrivare a recitare in un film della regista di quel capolavoro, conoscerla, farsi truccare (e seguire su Instagram!) da lei, è la realizzazione di un sogno. L’inizio: perché la mia carriera nel cinema spero sia appena iniziata”. Lana Gava è un’attrice secondaria nel film Mafia Mamma, che in America uscirà il 14 aprile e avrà successivamente una distribuzione internazionale. In un cast di altissimo livello, tra Toni Colette, Monica Bellucci, Rob Huebel, Giulio Corso, Livia De Paolis, Lana ha interpretato la parte di una cameriera mafiosa, recitando in inglese. “A breve mi contatteranno per doppiare me stessa nella versione in italiano - riferisce -. E mi diranno quando uscirà il film nel nostro paese. Per me è stata un’esperienza meravigliosa recitare in questo film, girato in varie parti di Roma, e ho potuto farlo grazie alla mia agente che mi ha spinto a partecipare a un provino. Sono stata davvero fortunata: ho fatto un video, l’ho inviato e mi ha presa! Era il mio sogno, e lo è ancora. E se c’è una cosa che mi hanno sempre insegnato i miei genitori è proprio quella di credere nei miei sogni: volere è potere, e bisogna sempre fare di tutto per raggiungere i propri obiettivi, senza mai pensare che una cosa sia troppo difficile, lontana, inaccessibile”.

 

I progetti per il futuro

Lana, dopo aver di recente terminato il percorso di studi a Padova, è tornata a Cappella Maggiore. Ha trovato lavoro a Pieve di Soligo, e nel frattempo vuole continuare a studiare recitazione, mentre porta a termine il suo percorso che si concluderà a novembre, con l’operazione in Thailandia. Altri progetti? “A settembre parteciperò a Miss Trans, e non andrò per concorrere, ma per vincere!”

Nelle foto: Lana; Lana con Toni Colette e altri due attori in una scena del film Mafia Mamma

 


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Stefania De Bastiani

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