CARBONERA - Il sindaco Federica Ortolan e l’assessore Pietrobon hanno partecipato alla prima riunione di coordinamento della rete Alzheimer per il Comune di Carbonera per dare ai propri cittadini ulteriore supporto nell’affrontare sia le fragilità legate alla demenza, sia gli strumenti per contrastare il decadimento e favorire l’invecchiamento attivo.

Oltre a Carbonera, sono 7 i comuni che ne fanno parte (Spresiano, Arcade, Breda, Maserada, Ponzano, Povegliano, Villorba) e svolgono incontri periodici di promozione della salute, supporto psicologico, attività laboratoriali. Questa rete può essere un valido strumento per sviluppare ulteriori progettualità, condivise tra comuni, che rispondano alle svariate situazioni che l’anzianità porta con sé. Intanto, in queste settimane a Carbonera, sono partiti già 4 nuovi progetti rivolti a persone adulte/anziane e loro famigliari, che vanno ad aggiungersi ai servizi già offerti (quali ad esempio l'assistenza domiciliare e fornitura di pasti caldi a domicilio):

- PROGETTO BENESSERE: incontri di approfondimento medico per favorire un sano stile di vita e il funzionamento dell’organismo;

- PERCORSO DI STIMOLAZIONE COGNITIVA: per stimolare le abilità cognitive e la memoria;

- SPORTELLO DI SOSTEGNO PSICOLOGICO: per famigliari che si trovano ad affrontare nuove esigenze assistenziali e le difficoltà nell’organizzazione quotidiana; - SPORTELLO DI SOCCORSO DIGITALE: sportello settimanale, a cura degli alunni dell’Istituto Superiore Planck, che offrono supporto digitale a chi è meno esperto presso la Palestra digitale della Biblioteca comunale.

Con queste iniziative cresce la sensibilità verso la cura dell’anziano e l’intercettazione di bisogni latenti in ottica di prevenzione.